1 maggio 2024
Aggiornato 17:30
Lavoro

Scuola: Flc Genova, verso la mobilitazione contro le misure del governo

«Attacco alla democrazia e alla qualità della scuola pubblica»

Le Rsu, Rsa, Flc-Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals Confsal, convocate il 3 settembre presso il salone Barabino (USP di Genova), denunciano l’attacco alla democrazia e alla qualità della scuola pubblica, che si concretizza nell’applicazione del Decreto legge 137 «Gelmini» e della Legge 133 «Brunetta».

Le organizzazioni sindacali ritengono indispensabile attuare le seguenti forme di lotta e mobilitazione:
1. indizione, in tempi brevi, di uno Sciopero nazionale o territoriale, preparato attraverso una capillare informazione ai lavoratori della scuola, utenza e cittadinanza (assemblee in orario di servizio, volantinaggi e presidi);
2. applicazione rigorosa dei Contratti nazionale e di Istituto (basta con il «volontariato»);
3. difesa delle 4 ore di compresenza per ogni modello di tempo scuola della primaria, per tutelare il diritto all’apprendimento di ogni bambino;
4. nella scuola primaria e dell’infanzia, disponibilità alla copertura dell’insegnante assente eventualmente solo per il primo giorno. In caso di mancata nomina dell’insegnante supplente, prevedere la riduzione del tempo scuola;
5. blocco delle ore di straordinario. Le Segreterie Provinciali Flc Cgil - Cisl Scuola - Uil Scuola - Snals Confsal si impegnano ad attivare tutti i percorsi normativi e sindacali necessari per portare avanti una forte iniziativa di contrasto alle misure del Governo che destrutturano la scuola pubblica.