Alitalia, Matteoli: «Faremo il possibile perchè nessuno resti a piedi»
«Salvare Alitalia a scapito di tante persone non sarebbe stato un successo»
«Faremo tutto il possibile perché nessuno resti a piedi. Il Governo dà molta attenzione a questi problemi relativi alla occupazione». Lo assicura il ministro delle Infrastrutture Altero Matteoli, in conferenza stampa al Meeting di Rimini, parlando della vicenda Alitalia. Ricollocare i lavoratori in esubero in altre aziende pubbliche è «un'ipotesi percorribile», ha spiegato Matteoli facendo riferimento a «ricollocazioni e ammortizzatori sociali molto forti e di lungo periodo».
«Salvare Alitalia a scapito di tante persone - ha proseguito - non sarebbe stato un successo». Nei prossimi giorni ci saranno degli incontri con i sindacati con l'auspicio, da parte del governo, di trovare una sintesi sul tema.
Per quanto riguarda gli obbligazionisti, il ministro dei Trasporti ha detto che «il Governo ha ben presente che tra i creditori dell'Alitalia ci sono tanti piccoli risparmiatori che hanno in portafoglio le obbligazioni Alitalia emesse in occasione del prestito convertibile. E intende tutelarli scongiurando un nuovo caso Parmalat». Tutto, comunque, verrà deciso nella riunione del Consiglio dei ministri di domani. «Se l'Alitalia fosse fallita - ha detto Matteoli - per gli obbligazionisti sarebbe stato un danno ancora più grave».
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