28 agosto 2025
Aggiornato 10:00
Patate, riunione sulla crisi nell'area acerrana

Riunione presso la Regione per fare il punto sulla crisi del comparto acerrano

La zona è stata colpita da una grave crisi di commercializzazione delle produzioni agricole

Si è svolta questa mattina presso la sede della Presidenza della Regione Campania a Palazzo Santa Lucia, una riunione tecnica per discutere sulle iniziative da intraprendere a sostegno degli agricoltori della zona acerrana, colpita da una grave crisi di commercializzazione delle produzioni agricole.

Erano presenti all'incontro i rappresentanti della Presidenza della Giunta Regionale, dell'Assessorato regionale all'Agricoltura, dell'Assessorato regionale all'Ambiente, del Commissariato Bonifiche, del Comune di Acerra e una delegazione degli agricoltori dell'area acerrana.

Nel corso della riunione si è deciso di costituire entro settembre un gruppo di lavoro per definire:

1) gli interventi di bonifica nel comprensorio acerrano ed il sostegno ai produttori interessati dall’intervento;
2) la verifica con il Governo nazionale della possibilità di attivare interventi per il differimento dei pagamenti dei contributi INPS, nel quadro di un intervento più ampio basato sulla definizione di criteri oggettivi per l’individuazione delle aree o tipologie di aziende regionali oggetto di tale intervento;
3) la verifica con il Governo nazionale e il sistema bancario della possibilità di attivare interventi di garanzia nei confronti delle banche per le aziende con problemi di esposizione debitoria e di difficoltà di accesso alle misure del Piano Strategico Rurale, nel quadro di un intervento più ampio basato sulla definizione di criteri oggettivi per l’individuazione delle aree o tipologie di aziende regionali oggetto di tale intervento;
4) la verifica della possibilità di attivare iniziative promozionali per favorire la commercializzazione dei prodotti ortofrutticoli acerrani nel quadro delle misure predisposte dal PSR e dal PASER;
5) la verifica del funzionamento dei contratti per il conferimento di patate all’industria di trasformazione e dei relativi contributi pubblici.