23 agosto 2025
Aggiornato 14:00
Manifestazione davanti alla prefettura di Udine

Sciopero guardie particolari giurate: un successo

Allo slogan: sicurezza - formazione - salario, integrativo provinciale subito!

Si è svolta oggi davanti alla prefettura di Udine la manifestazione a sostegno dell'integrativo Provinciale per i dipendenti degli Istituti di Vigilanza, proclamata della tre OO.SS. FISASCAT-CISL , FILCAMS-CGIL e UILTUCS-UIL unitamente alle R.S.U. presenti nei vari Istituti di vigilanza della Provincia di Udine. «E'stato un successo», sono i primi commenti delle tre organizzazioni sindacali. Alla manifestazione, che si è svolta davanti alla prefettura di Udine , hanno partecipato all'incirca 150 Guardie Particolari Giurate. Il Gran numero di partecipanti dimostra ancora una volta quanto le stesse G.P.G. che lavorano nei vari istituti sono coscienti delle continue problematiche riguardo la formazione, la sicurezza, i turni di riposo e la gestione dello straordinario. Allo slogan: sicurezza - formazione - salario, integrativo provinciale subito!

Con questo contratto integrativo le guardie chiedevano maggiori garanzie sul rispetto degli orari e dei turni di lavoro, nonché sul rispetto delle scadenze dei riposi settimanali che, per esigenze di servizio, vengono sempre più spesso spostati. Inoltre, si chiedeva una programmazione di ferie e permessi che rendesse possibile una vera conciliazione dei tempi di lavoro con quelli della famiglia e della vita privata. Altra richiesta qualificante riguardava la formazione continua e l'aggiornamento professionale, due punti assolutamente imprescindibili affinché una guardia particolare giurata possa svolgere il proprio servizio in conformità a quanto richiede il suo ruolo di incaricato di pubblico servizio.

Nell'incontro del 24 giugno le parti datoriali (ANVIP, ASSVIGILANZA, FEDERVIGILANZA e UNIV) unitamente agli istituti presenti in provincia, invece, si erano irrigidite su richieste di ulteriori flessibilità e deroghe a quanto già previsto dal contratto nazionale e dalla normativa vigente. Alla fermezza di Filcams-CGIL, Fisascat-CISL e Uiltucs-UIL hanno risposto abbandonando il tavolo di trattativa e lasciando le guardie senza contratto.

Nella stessa mattinata Il dr. Saleme, prefetto di Udine, ha ricevuto una delegazione di G.P.G. le quali hanno esposto i problemi relativi al settore vigilanza. Lo stesso Prefetto si è detto disponibile a verificare le situazioni di disagio, coinvolgendo anche la Questura di Udine e gli stessi Istituti di Vigilanza.

Ricordiamo che le G.P.G. tutelano i beni delle aziende 24 ore su 24, vi fanno dormire sonni tranquilli grazie alla loro presenza capillare sul territorio, trasportano il denaro alle poste ed alle banche ossia i vostri stipendi e le vostre pensioni.