Incidenti Lavoro, Agnello Modica: «sì attuazione testo unico no a revisione»
La posizione emerge a margine dell'incontro tra parti sociali, Regioni e ministero del Welfare
La Cigl chiede una piena attuazione del testo unico sulla sicurezza, ma non è disponibile ad una revisione. La posizione emerge a margine dell'incontro tra parti sociali, Regioni e ministero del Welfare in merito al «piano straordinario» sulla sicurezza sul lavoro.
«Chiediamo - ha spiegato Paola Agnello Modica, segretaria confederale della Cigl - una piena attuazione del testo unico a partire dall'immediata attivazione dei 50 milioni previsti per formazione e informazione».
Per la segretario confederale «il nodo politico è che se ci si chiede un avviso comune per attuare il decreto bene, ma se è per rivedere la valutazione data dalle parti significa utilizzare del tempo per cominciare daccapo». La Cigl, nel corso dell'incontro che si è svolto al ministero, ha chiesto anche di essere consultata sulle campagne informative per la piena attuazione del fondo per i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza territoriale. «Riguardo all'avviso comune sul testo unico - ha concluso la Agnello Modica - stiamo già discutendo le nostre controparti degli accordi del '95-96».
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