28 marzo 2024
Aggiornato 11:30
Eventi

Giornate FAI di primavera: a Biella un'esperienza itinerante negli storici Lanifici

Un weekend ricco di appuntamenti al grido di «Abbiamo la stoffa per innovare?». Ecco le iniziative a cui partecipare

BIELLA – Sabato 19 e domenica 20 marzo tornano le Giornate FAI di Primavera, il grande evento di piazza organizzato ogni anno dal Fondo Ambiente Italiano, giunte quest’anno alla 24° edizione. Negli ultimi 23 anni il FAI ha aperto per tutti, italiani e stranieri, le porte di oltre 9000 luoghi solitamente chiusi al pubblico in più di 3600 città di tutta Italia, consentendo a 8,5 milioni di persone di godere dello spettacolo della loro bellezza. Ricchissimo il programma proposto dalla Delegazione FAI Biella: «Abbiamo la stoffa per innovare? - Biella - fabbriche aperte» alla scoperta di fabbriche produttive e spazi industriali riconvertiti: i Lanifici Pria (con Teatrando), il Lanifico Maurizio Sella, il Lanificio Reda, Casa Zegna e il Lanificio Zegna accoglieranno i visitatori con visite guidate, laboratori per bambini e spettacoli teatrali.

Esperienze interattive nei lanifici biellesi
Il Lanificio Pria apre una parte del complesso lungo il torrente Cervo per accogliere lo spettacolo teatrale itinerante sul tema della rigenerazione degli spazi industriali «Vestiamo gli ignudi spazi!», ideato e realizzato per l'occasione da Teatrando, che da diversi anni ha la sua sede operativa proprio all'interno del complesso. Dalle 10.00 alle 18.00 spettacolo teatrale itinerante per gruppi, senza prenotazione e con orario continuato. Al Lanificio Sella sarà possibile per gli iscritti FAI prenotarsi a una visita guidata del complesso a cura di Fondazione Sella onlus che ha la sua sede e i suoi archivi documentali e fotografici all'interno del Lanificio, oppure sarà accessibile a tutti una visita condotta dagli Apprendisti Ciceroni attraverso le antiche funzioni e i nuovi usi degli spazi e con la partecipazione attiva del pubblico alla realizzazione di oggetti con stampanti 3D del FabLab di Biella.

A Casa Zegna e Lanificio Zegna
In programma una due giorni «dentro e fuori» il mondo Zegna, con esperienze complementari tra loro: sabato 19, solo su prenotazione (tel. 015 7591463 archivio.fondazione@zegna.com), visita guidata al Lanificio Ermenegildo Zegna con laboratori per bambini «Dalla pecora all’abito» per far vivere ai più piccoli lo straordinario mondo delle fibre naturali e delle loro origini. Domenica 20 solo su prenotazione (tel. 015 7591463 archivio.fondazione@zegna.com), visite guidate alle opere del Centro Zegna (complesso progettato da Otto Maraini negli anni ’40), alla Piscina comunale e alla Cappella dell’Ospedale (ancora oggi presidio attivo) con laboratori per bambini alla scoperta dell’arte contemporanea «A spasso nell’arte» accompagnati da performances visita/gioco: dalle bandiere di Daniel Buren ai «telepati» di Stefano Arienti, dalle panchine di Alberto Garutti all’orologio di Roman Signer. su tutto il territorio dell’Oasi Zegna e in particolare attorno a Trivero, il Consorzio Turistico offre menù speciali (da non perdere l’Alpen Stube a Caulera - struttura disegnata da Luigi Vietti - e l’Agriturismo Oro di Berta, vecchio opificio in stile a Portula di Trivero).