18 maggio 2024
Aggiornato 08:30
Si riaccendono le speranze

Robin Gibb, segnali di vita

Il cantante dei Bee Gees è in coma per una polmonite. L'artista mannese lotta da anni con un tumore al colon e al fegato ma, proprio quando sembrava star meglio, è stato colpito da questa nuova malattia che ha provocato una ricaduta della sua salute

LONDRA - Si riaccendono le speranze per Robin Gibb. Secondo quanto riportato dal Sun il cantante dei Bee Gees, in coma già da diversi giorni a causa di una seria polmonite, avrebbe dato segnali di vita. L'artista mannese lotta da anni con un tumore al colon e al fegato ma, proprio quando sembrava star meglio, è stato colpito da questa nuova malattia che ha provocato una ricaduta della sua salute: «Robin ha dato segni di vita - ha rivelato una fonte al tabloid inglese -. Ha mosso gli occhi e ha provato a dire qualcosa».

SITUAZIONE COMPLICATA - Parole che danno forza e speranza alla famiglia e a tutti i fan, ma obiettivamente la situazione resta complicata: «E' il segno che Robin sta combattendo con tutte le sue forze contro questa malattia - ha aggiunto la fonte -. Le sue condizioni restano comunque gravi, la famiglia resta cauta».
La moglie Dwina e i figli Melissa, Spencer e RJ si danno instancabilmente il cambio all'ospedale privato di Chelsea, a Londra. Al capezzale di Robin è arrivato pure il fratello Barry, arrivato direttamente dagli Stati Uniti con la moglie Linda e il figlio Stefano. «Barry ha cantato per Robin - ha affermato Dwina -. E migliaia di persone stanno pregando per lui».

LE ALTRE TRAGEDIE FAMILIARI - Dei quattro fratelli Gibb che formavano gli storici Bee Gees sono rimasti in vita solo Barry e Robin. Andy è morto nel 1988 a soli 30 anni per problemi cardiaci, mentre Maurice, gemello eterozigote di Robin, è scomparso nel 2003 a seguito di un'operazione mal riuscita all'intestino. I Bee Gees nella loro lunga carriera hanno venduto oltre 200 milioni di dischi.