5 maggio 2024
Aggiornato 00:00
La ricerca della Oxford University, pubblicata su Lancet

Un'aspirina al giorno riduce il rischio di cancro

Era già noto che l'aspirina fosse un utile strumento di prevenzione di infarti e problemi cardiaci, ma gli ultimi studi - riporta il Times - rivelano che i suoi effetti benefici potrebbero essere addirittura maggiori per la prevenzione dei tumori

LONDRA - L'assunzione di un'aspirina al giorno (o comunque di un basso dosaggio quotidiano) per almeno tre anni riduce notevolmente il rischio dell'insorgenza di un tumore o la sua diffusione. Le conclusioni cui è giunto un autorevole gruppo di ricerca della University of Oxford guidato da Peter Rothwell saranno presto pubblicate sulle riviste mediche Lancet e Lancet Oncology.

In particolare al colon e all'esofago - Era già noto che l'aspirina fosse un utile strumento di prevenzione di infarti e problemi cardiaci, ma gli ultimi studi - riporta il Times - rivelano che i suoi effetti benefici potrebbero essere addirittura maggiori per la prevenzione dei tumori.
Le ultime ricerche si basano su 51 gruppi sperimentali costituiti da migliaia di pazienti, chiamati originariamente a testare gli effetti dell'aspirina sulle diverse affezioni cardiache. «Abbiamo potuto dimostrare - ha spiegato Rothwell - che un'aspirina al giorno riduce il rischio a lungo termine di alcuni tumori, in particolare al colon e all'esofago, ma questi effetti risultano solo dopo otto-dieci anni dall'inizio del trattamento». Inoltre «ogni 5 persone che hanno assunto aspirina, due non hanno avuto metastasi», ha aggiunto il ricercatore.