Friuli Doc numero 25: ci saranno anche carinziani, stiriani e istriani
Coinvolte nella kermesse la parte finale di via Aquileia e via Poscolle. Si punta a superare quota 700 mila visitatori
UDINE - Cambia la mappa di Friuli Doc, la kermesse del gusto giunta alla 25esima edizione. L'annuncio arriva dall'assessore ai Grandi eventi del Comune di Udine, Maurizio Franz. La principale novità riguarda un ritorno al passato, e cioè gli spazi dedicati agli amici dell'Austria ma anche a quelli di Istria e Croazia.
L'evento è in programma dal 12 al 15 settembre. Confermati gli stiriani in via Aquileia, quest'anno si aprirà alla kermesse anche via Poscolle, che ospiterà gli istriani sloveni e croati. Ritornano anche i carinziani, in via Gemona. Una festa sempre più Mitteleuropea insomma, che insieme alle pietanze tipiche del Friuli Venezia Giulia darà spazio anche alle tradizioni dei Paesi più vicini. La scelta di via Poscolle e del tratto finale di via Aquileia sono necessarie visto la mancanza di via Mercatovecchio, dove tra pochi giorni partiranno i lavori di rifacimento della pavimentazione.
L'obiettivo dichiarato dall'assessore Franz per questa edizione, sperando nella clemenza del meteo, è di superare le 700 mila presenze stimate lo scorso anno.
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