Fiera primaverile, Berlato:"Chi protesta è spinto da discutibili motivazioni ideologiche"
A sostenere apertamente la kermesse in agenda nel week-end è il capogruppo regionale di Fratelli d’Italia in Veneto e più volte europarlamentare
SACILE - «Nel fine settimana ci attendiamo le solite proteste integraliste degli animal – ambientalisti che contestano tutto ciò che non conoscono, ma non riusciranno a rovinare una delle più belle dimostrazioni della nostra tradizione plurisecolare». A pochi giorni dall’avvio dell’edizione primaverile, della 'Sagra dei osei' di Sacile ottiene un assist direttamente da fuori regione: a sostenere apertamente la kermesse in agenda nel week-end è Sergio Berlato, capogruppo regionale di Fratelli d’Italia in Veneto e più volte europarlamentare.
Berlato cita spesso la manifestazione in riva al Livenza come un esempio di «Attività che coniugano storia, amore per la natura, economia e cultura». Di qui il duro affondo contro le polemiche che anche quest’anno non mancano e che sono destinate a rinfocolarsi in vista dell’appuntamento bis di agosto. «Anche questa volta gli organizzatori e gli espositori sapranno vigilare perché nessuno commetta abusi sugli uccelli e gli animali in generale, collaborando attivamente con le forze dell’ordine – ha affermato l’esponente della destra nel commentare le richieste di abolire tutte le iniziative legate all’impiego, diretto o meno, di esemplari vivi -. Chi protesta lo fa perché è spinto da discutibili motivazioni ideologiche. Si tratta però di posizioni non supportate dalla realtà dei fatti. Sfido pubblicamente chiunque a provare il contrario. In ogni caso non sarà qualche esagitato a compromettere il futuro di tradizioni che hanno già superato il vaglio del tempo».
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