Omicidio-suicidio di Udine: l'autopsia conferma la dinamica

UDINE - La Procura di Udine ha firmato martedì il nulla osta per la restituzione ai familiari delle salme di Giuliano Cattaruzzi, suicidatosi mercoledì scorso dopo aver ucciso l'ex moglie, Donatella Briosi. Il primo esito dell'autopsia, effettuata lunedì dal medico legale Carlo Moreschi su incarico del pm Luca Olivotto, ha confermato il decesso a seguito dei colpi d'arma da fuoco, esplosi dall'architetto prima contro la donna e poi contro se stesso.

«Non ci sono zone d'ombra sulla dinamica. Per quanto riguarda l'inchiesta sull'omicidio l'indagine si avvierà all'archiviazione per morte dell'unico possibile indagato», ha confermato il Procuratore capo Antonio De Nicolo. Prima della formale chiusura del fascicolo si attenderà il deposito della relazione del medico legale. «Per completezza stiamo facendo alcuni accertamenti sull'arma», ha aggiunto il Procuratore.

Cattaruzzi si era fatto restituire pochi giorni prima l'arma che aveva ceduto l'anno scorso a un amico. Gli aveva riferito di sentirsi poco sicuro ad abitare da solo in una casa isolata.