25 aprile 2024
Aggiornato 09:00
19 e 20 maggio

Sicurezza verso lo Zoncolan: gli appassionati saranno controllati con i metal detector

Tre gli accessi al ‘mostro’: Ovaro, Sutrio e Ravascletto. Da giovedì si potrà salire solo a piedi o in bici. Le aspettative di Cainero che annuncia guerra 'alle pagliacciate'

ZONCOLAN – Le misure di sicurezza saranno una delle novità delle tappe friulane del Giro d’Italia edizione 2018. Per accedere sullo Zoncolan, ad esempio, saranno creati degli appositi varchi monitorati da forze dell’ordine, volontari della Protezione Civile e da personale privato che avrà il compito di setacciare con i metal detector tutti gli spettatori. Il complesso piano della sicurezza è stato illustrato martedì 8 aprile nella sede della Questura, a Udine, dal padrone di casa Claudio Cracovia, dal patron delle tappe friulane del Giro Enzo Cainero, dal direttore del Dipartimento di Protezione Civile Luciano Sulli e dagli agenti di Polizia stradale e Polizia locale. Rispetto alle scorse edizioni della Corsa Rosa, la normativa Gabrielli entrata in vigore di recente ha imposto di rivedere alcune delle precauzioni per garantire l’ordine pubblico. Un lavoro complesso non solo in termini di uomini ma anche di organizzazione.

GLI ACCESSI ALLO ZONCOLAN – Tre gli accessi al ‘mostro’: Ovaro, Sutrio e Ravascletto. La strada che sale da Liariis (versante Ovaro) sarà chiusa al traffico già a partire da giovedì 17 maggio alle 18. Qui ci sarà uno dei varchi di accesso pedonale con il controllo dei metal detector. Non potranno essere portati sulla cima animali. Per automezzi e camper sarà messo a disposizione un parcheggio a quota 1.300 metri con accesso sul versante di Sutrio. Chiusa anche la strada forestale che da Clavais conduce alla cima. Controlli saranno effettuati anche all’arrivo della funivia e della seggiovia sullo Zoncolan. Sul versante di Sutrio, l’accesso con il controllo tramite metal detector sarà creato nel sottopasso dell’hotel Moro. Tutta l’area sarà recintata grazie al supporto di PromoTurismoFvg con reti solitamente utilizzate per la sicurezza in pista. Per il posteggio sarà a disposizione, fino ad esaurimento dei posti, il parcheggio in località eliporto. Anche in questo caso la strada sarà chiusa da giovedì alle 18. Le uniche eccezioni riguarderanno i possessori di baite e coloro che dovranno raggiungere le strutture ricettive a monte. Dal lato di Ravascletto, infine, tutto sarà più semplice essendo attiva solo la funivia dalle 7 alle 15. Ci sarà anche qui un posto di controllo con metal detector alla partenza dell’impianto.

LA PARTENZA DA TOLMEZZO – Anche in questo caso saranno predisposti 4 varchi di accesso all’area dedicata alla partenza della 15esima tappa, il 20 maggio, con controlli tramite metal detector (ci saranno uomini della sicurezza privata, forze dell’ordine e volontari della Pc). Si tratta di piazza Garibaldi, via Duomo Sud, via Carducci Nord e via Del Din.  

GRUPPI DI SORVEGLIANZA – Tra le novità dello Zoncolan 2018, ci sarà la presenza di gruppi di sorveglianza lungo i tornanti della salita organizzati da volontari delle associazioni sportive (identificabili da apposite pettorine) che avranno il compito di calmare (e in casi estremi di allontanare) eventuali scalmanati. «Non voglio pagliacciate sullo Zoncolan». Cainero è stato chiaro a questo proposito: non saranno ammessi uomini vestiti da donna o donne vestiti da uomini, persone in costume o altre stravaganze che potrebbero mettere a rischio l’incolumità dei corridori. Persone che, in caso di problemi, potranno essere perseguiti penalmente, come indicheranno una serie di cartelli posizionati sul tornanti dello Zoncolan.

LE SENZASIONI DI CAINERO – Il patron del Giro in Friuli sa bene che il meteo sarà determinante. Ma mai come quest’anno è convinto che sullo Zoncolan arriverà davvero tanta gente. «Non sappiamo più dove mettere le persone – confida – in un raggio di 60 chilometri da Ovaro non si trova più una stanza. Continuo a ricevere chiamate da gruppi che provengono da ogni parte: ieri Roma, oggi Brasile. Molto, per i numeri dell’affluenza, dipenderà dalle condizioni meteo».