3 maggio 2024
Aggiornato 17:30
La cerimonia

Saf, premiati i dipendenti più 'fedeli': si va dai 25 ai 40 anni di servizio

«Daremo il nostro piccolo contributo per rendere ancora migliore la qualità della vita della comunità, questa è la nostra aspirazione», ha detto l’ad Costa

UDINE - Venti 'fedelissimi' in Saf da 25 anni e uno da ben 40 sono stati premiati dai vertici dell’azienda, stamani, in occasione della tradizionale cerimonia natalizia a cui partecipano anche le autorità politiche, oltre ai tanti dipendenti della società. A consegnare medaglie ed attestati il presidente Silvano Barbiero, omaggiato dalla lettura di una commovente lettera da parte di uno dei ragazzi disabili di 'Partecipa', associazione storicamente sostenuta da Saf, l’ad Alberto Toneatto, l’ad di Arriva Italia (che ha il 60% delle quote Saf) Angelo Costa, il direttore Paolo Zaramella. L’amministrazione comunale ha portato i suoi saluti tramite il sindaco Furio Honsell e l’assessore alla mobilità Enrico Pizza (presente anche Alessandro Venanzi). Per la Regione Fvg c’era l’assessore alle infrastrutture e territorio Mariagrazia Santoro.

«La fedeltà all’azienda, il forte senso di appartenenza, sono i valori di una vera istituzione, per il Friuli, in cui tutti noi ci riconosciamo - ha detto il primo cittadino, commentando il buon operato della Saf sul territorio -. Il prossimo anno sarà un altro sindaco a portare i saluti di Natale, ma sottolineo che per me sono stati 10 anni di lavoro in piena armonia con il presidente Barbiero». «Il mio è stato un assessorato, grazie alla Saf, tra 'due guanciali' per quanto riguarda il trasporto pubblico - ha aggiunto Pizza -. Se Saf è un fiore all’occhiello per Udine è grazie alla sua dirigenza. Tanti gli incontri e tutti sempre mirati a un continuo miglioramento del servizio».

Concetto ribadito dall’ad Arriva Italia Angelo Costa, che ha sottolineato l’orgoglio dei dipendenti Saf di lavorare in questa azienda così ben radicata sul territorio: «Daremo il nostro piccolo contributo per rendere ancora migliore la qualità della vita della comunità, questa è la nostra aspirazione». Barbiero ha chiuso la cerimonia dello scambio di auguri tra dipendenti e dirigenti Saf con le autorità ricordando l’impegno ancora in atto per aggiudicarsi una gara più complicata del previsto: «A metà febbraio avremo la sentenza, intanto la Regione ha concesso ancora un anno di proroga ma non è la soluzione per chi, come noi, lavora sul lungo periodo con progetti e investimenti».