29 aprile 2024
Aggiornato 01:30
Consulta delle società cardiologiche italiane

Claudio Fresco: prestigiosa nomina nazionale per il cardiologo udinese

L'organo avrà come obiettivo il coordinamento dell’attività di ricerca cardiologica italiana dei prossimi anni, attraverso la creazione di progetti

UDINE - Il dottor Claudio Fresco, cardiologo in servizio alla Soc di Cardiologia dell’Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Udine è stato nominato vice presidente della Consulta delle società cardiologiche italiane.

Coordinamento dell’attività di ricerca
La Consulta, costituitasi a Roma il 31 ottobre 2017 con atto notarile, conta tra i suoi soci fondatori le maggiori società scientifiche cardiologiche nazionali e avrà come obiettivo il coordinamento dell’attività di ricerca cardiologica italiana dei prossimi anni, attraverso la creazione di progetti e collaborazioni intersocietarie.

Il braccio operativo
La Consulta delle società cardiologiche diventerà il braccio operativo della fondazione per il tuo cuore onlus, presieduta fino all’anno scorso dal professor Attilio Maseri e ora presieduta dal dottor Michele Gulizia di Catania. La fondazione per il tuo cuore onlus si prefigge lo scopo di sviluppare attività di ricerca medica volta alla prevenzione delle malattie cardiovascolari ed alla educazione sanitaria della popolazione.

Il dottor Fresco
Attualmente è presidente del gruppo di studio aterosclerosi, trombosi e biologia vascolare. Oltre alla società di cui il dottor Fresco è presidente, faranno parte della Consulta tra le altre l’associazione nazionale medici cardiologi ospedalieri, la società italiana di studi interventistici, la società italiana di cardiologia pediatrica, il gruppo di studio delle emergenze cardiologiche, il gruppo di studio della cardiologia riabilitativa e la società Italiana di cardiologia accreditata. Prima di assumere servizio a Udine, chiamato dal professor Giorgio Feruglio, il dottor Fresco ha trascorso due anni in qualità di Visiting Scientist ai laboratori di farmacologia clinica e di valutazione clinica dei farmaci dell’Istituto di ricerche farmacologiche ‘Mario Negri’ di Milano.