25 aprile 2024
Aggiornato 05:00
Cronaca

Tentato furto alla sede della Croce rossa di via Riccardo Di Giusto

Non è da escludere che la Cri si troverà costretta a sospendere la distribuzione in programma per la prossima settimana, fintanto che non saranno terminati gli interventi per rimettere a posto l’ingresso

UDINE - Tentato furto alla sede della Croce rossa italiana di via Riccardo Di Giusto. Cercavano viveri e sui vestiti destinati ai poveri. 

Ad accorgersene, i volontari: arrivati al magazzino attorno alle 7 del mattino, hanno notato che sulla porta c’erano i segni di un tentato scasso. Non è la prima volta che succede e per questa ragione il presidente del Comitato di Udine Sergio Meinero, come anticipato dal Messaggero Veneto, sta valutando di chiudere la sede e di spostarsi altrove, per questo ha già contattato il sindaco, Furio Honsell. Sono circa una novantina le persone in difficoltà che ogni settimana si mettono in fila per ritirare le borse con gli alimenti o i capi di abbigliamento.

E’ purtroppo piuttosto difficile capire in che l’arco di tempo hanno agito i malviventi. Ciò che è certo è che chi ha cercato di entrare, dapprima ha provato a infrangere la vetrata della porta principale, ha cercato di scardinare la porta con un piede di porco. Ha però desistito.

Un anno fa i ladri erano riusciti a introdursi nello scantinato attraverso una bocca di lupo, evidentemente cercavano soldi, infatti se ne sono andati senza portare via niente. Intanto non è da escludere che la Cri si troverà costretta - come riporta il quotidiano - a sospendere la distribuzione in programma per la prossima settimana, fintanto che non saranno terminati gli interventi per rimettere a posto l’ingresso.