1 maggio 2024
Aggiornato 06:30
Dal 31 ottobre al 2 novembre

Fiera dei Santi di Rivignano: l’unico paese dove si canta e si balla il giorno dei Morti

In programma maschere e magie, giostre e giocolieri, bevande e vivande, streghe e aganis, libri e idee, fuochi e sputafuoco, botteghe e bandiere, Friuli e libertà

RIVIGNANO TEOR – Il 2 novembre del lontano 1856 Rivignano fu visitata da Ippolito Nievo, che soggiornava al  Castello di Fratta: su consiglio di amici, partecipò alla festa del giorno dei morti, così originale e famosa, da essere già allora conosciuta in tutto il Friuli. La visita si rivelò indimenticabile a tal punto che il Nievo ne parlò anche nel romanzo storico-autobiografico ‘Le confessioni di un italiano’. Il 2 novembre, giorno dei Morti, a Rivignano si fa festa fra canti e balli. Le origini della festa sono lontane nel tempo, quel tempo in cui si credeva che le anime dei morti apparissero ai vivi, quando Striis, Orcui e Cjalcjùts erano sempre presenti nei racconti che gli anziani facevano ai  bambini nelle lunghe serate invernali. C’erano poi le Aganis, le streghe buone, creature bianche e irraggiungibili che apparivano spesso lunghi i corsi d’acqua delle Risorgive del Medio Friuli. La loro attività principale consisteva nel lavare le lenzuola per poi metterle ad asciugare lungo i greti dei fiumi e nei verdi prati adiacenti, creando così una distesa bianca nel contempo splendente e inquietante.

Il 31 ottobre
La giornata del 31 ottobre è dedicata alle zucche, prodotto tipico della fiera anche dal punto di vista gastronomico nelle sue diverse forme, e alle streghe, in particolare quelle d’acqua dolce. Adulti e bambini minuziosamente truccati e mascherati si aggirano per le strade in un’atmosfera incantata e surreale, in attesa della pittoresca discesa della strega dal campanile. Se Halloween (All Hallow Even) significa sera di tutti i Santi a Rivignano dove la Festa dei Santi è di antica data hanno voluto fare una grande festa, la più grande festa friulana di tutti i tempi si legge sul materiale promozionale, ma quel che conta senza riferimenti a Halloween. È davvero ricco e articolato il programma della fiera dei Santi di Rivignano 2017, ma certamente l’aspetto che di questa edizione suscita maggiore interesse è la precisa volontà degli organizzatori e dell’amministrazione comunale Rivignano Teor di proporre per la notte del 31 ottobre una Grande festa del Friuli, alla riscoperta dell’identità e della tradizione, lontana dalle suggestioni straniere di Halloween. Martedì 31 ottobre quindi a partire dalle 18 lungo le vie del paese ci saranno le bancarelle del Mercato dell'antiquariato, della Fiera dei Sapori d'Italia, della Fiera del dolce. Ma anche la Rassegna commercio e artigianato, la Mostra del mobile antico, la Pesca di beneficenza, la Mostra auto e moto d'epoca, la Mostra di ceramica Raku - Mostre d'arte permanenti e il Luna Park.

Il 1 novembre
Alle 20 nella sala comunale di Rivignano sarà presentato il libro Agane Fate d’Acqua, leggende immortali fra mito e realtà, di Barbara Bacchetti e Tatiana Dereani. 

Il 2 novembre
Il giorno in cui ovunque si celebra il ricordo dei morti, alla tristezza e al silenzio si sostituisce una grande festa, con balli, musiche e un grande mercato che riempie le strade del paese costituendo una peculiarità a livello nazionale. A Rivignano questo giorno è da secoli un giorno di festa. Grazie a recenti indagini, infatti, si è scoperto che la giornata è storicamente dedicata al mercato del bestiame il cui inizio risale, presumibilmente, alla fine del XV secolo. All’alba di tal giorno il proprietario del fondo su cui avveniva il mercato apriva i cancelli e presto il ‘brolo’ veniva invaso per tutto il giorno da animali e persone. Questa tradizione è rimasta immutata negli anni, le persone hanno continuato a recarsi al mercato per comprare non solo bovini o animali da cortile ma anche stoffe, vestiti o particolari generi alimentari. Era il momento d’incontro per la comunità del paese ma pure di quelli limitrofi in considerazione anche del fatto che la giornata continuava fino a notte inoltrata. Infatti, una volta chiusi i cancelli del mercato si aprivano quelli in legno del cosiddetto ‘brear’, ovvero il tavolato per il ballo posto nella piazza principale sul quale si svolgevano le danze che coinvolgevano i ragazzi del paese, offrendo loro un momento unico per conoscersi e socializzare.

Il programma del 31 ottobre
Alle 18.30 - In Sala Consiliare Presentazione del libro ‘Intervista immaginaria a Tiziano Tessitori’ di Roberto Meroi
Alle 19.30 - In piazza e via Umberto l Concorso ‘Mascaris Di Fa Pore’ - Miglior Maschera Junior e Senior. Accorrete tutti mascherati: verrà lautamente premiato il travestimento più pauroso! E ci sarà il ‘Trucca bimbi’
Alle 20.00 - in piazza Inaugurazione Fiera dei Santi 2017
Alle 20.30 - Sala Consiliare Presentazione del libro ‘Agane fate d'acqua – leggende immortali tra mito e realtà’ con Tatiana Dereani
Alle 20.30 - Gelateria da Laura Degustazione gratuita del gelato alla zucca
Dalle 21.15 - Piazza Tarabane In diretta dalla piazza la trasmissione ‘LO SCRIGNO’
Alle 21.30 - In piazza Dibattito sul futuro del Friuli
Alle 22 - In piazza Cori friulani
Alle 23 - In piazza Scrazule Marazule e Stelutis Alpinis
Alle 23.15 - In piazza Rievocazione storica e coreografie di fuoco Sfilata del Gruppo Storico La corte di Giulietta con spettacoli di spade infuocate e tamburini
Ore 23.45- In piazza Battaglia di fuochi artificiali sui cieli di Rivignano
Ore 24.00 - in piazza Gran finale con la discesa dell'aquila infuocata
A seguire
‘Nox Est Perpetua Una Dormienda’ La notte bianca dei Santi e dei Morti. Chioschi, musiche e concerti dal vivo
Alle 00.15 - Bar La cale - Hosterigu /Chiosco Real Sella Concerto ‘Il Bandarone’- musica folk celtico l 'The Dark Night of the Real Sella’ con Dj Set & The Queens of the Real
E dal 1 novembre al mattino riprenderanno tutte le esposizioni e le mostre; alle 11 in Duomo Messa solenne di tutti i santi. La festa continua fino al 5 novembre.