30 aprile 2024
Aggiornato 07:30
Mercoledì 25 ottobre

A Battiston il sigillo del Comune di Udine, poi la proiezione de ‘L’inganno della realtà’

Tema fondante dell’evento è quello delle verità relative e alternative, di come la "realtà" sia una costruzione soggettiva ma anche condivisa e di come la si possa manipolare per scopi individuali al punto da alterare la conoscenza della realtà che il lettore/spettatore/cittadino ha, e anche di come i mezzi di informazione e propaganda lo facciano nei confronti dei cittadini

UDINE – Serata decisamente speciale per Giuseppe Battiston  e per il cinema italiano. Martedì 25 ottobre alle 20.30, l’attore udinese riceverà il Sigillo del Comune di Udine! Alla premiazione seguirà la proiezione del film ‘L’ordine delle cose’, di cui l’attore udinese è trai i protagonisti.

Musica, cinema, letteratura e scienza
La premiazione e la proiezione sono la ciliegina sulla torta della prima giornata de ‘L’inganno della realtà’, una serie di appuntamenti che - attraverso musica, cinema, letteratura e scienza - ci parleranno del concetto di realtà e della sua manipolazione. Tema fondante dell’evento è quello delle verità relative e alternative, di come la "realtà" sia una costruzione soggettiva ma anche condivisa e di come la si possa manipolare per scopi individuali al punto da alterare la conoscenza della realtà che il lettore/spettatore/cittadino ha, e anche di come i mezzi di informazione e propaganda lo facciano nei confronti dei cittadini. E ancora di come la scienza e le neuroscienze possano dare conto della creazione della realtà, del nostro fidarci/non fidarci delle istituzioni e di come questo possa portare a generare realtà diverse nelle diverse persone.

Ma torniamo al ricco programma di mercoledì 25 ottobre
Si inizierà alle 18 al bar del Visionario (al 1° piano) con un dialogo su letteratura e realtà, con particolare riferimento alla cronaca nera, alla distorsione della realtà nelle vittime, testimoni e carnefici. Ospiti Luana De Francisco (scrittrice e giornalista del Messaggero Veneto), Roberto Mete (avvocato) e Angelica Giancola (criminologa). A seguire, alle 18.45 circa, Omar Monestier (direttore del Messaggero Veneto) presenterà il libro Il fratello unico di Alberto Garlini (scrittore e curatore del festival letterario Pordenonelegge). Il tutto sorseggiando un misterioso Bloody Noir, cocktail creato appositamente per l’occasione! Alle ore 19.45 sarà la volta del laboratorio interattivo Neuroshow condotto da Davide Anchisi, ricercatore e docente di neuroscienze e neurofisiologia dell’Università di Udine, nel corso del quale si scoprirà com’è facile indurre nei partecipanti falsi ricordi e distorsioni della realtà. Patrocinato dal Comune di Udine, ‘L’inganno della realtà’ è organizzato dall’Associazione Cult’Udine, dal Centro Espressioni Cinematografiche/Visionario e dall’associazione padovana Sugarpulp.