13 agosto 2025
Aggiornato 20:30
La curiosità

Tra via Mercatovecchio e piazza Libertà esisteva già un Caffè

Nei locali ex Metropolis divenne celebre il Caffè Dorta, che durante la Grande Guerra ospitò personaggi come Duca d’Aosta e Gabriele D’Annunzio. Chiuse i battenti nel 1958

UDINE – Nei giorni scorsi vi abbiamo dato la notizia che all’angolo tra via Mercatovecchio e piazza Libertà, dove fino a poco tempo fa c’era il negozio di abbigliamento ‘Metropolis’, sorgerà un nuovo bar. Un locale che, per la sua posizione, potrà godere di una delle viste migliori sul centro di Udine. La notizia ha provocato nei lettori molte reazioni di disappunto, soprattutto perché un nuovo bar va ad aggiungersi ai tanti già presenti in città. Non vogliamo soffermarci su questo aspetto, ma su particolare che ci ha fatto scoprire uno dei commenti all’articolo, quello di Alessandro Rizzi. E’ stato merito suo se abbiamo saputo che in quel luogo, tra piazza della Loggia e via Mercatovecchio, esisteva già un caffè, il Dorta.

Spulciando tra le memorie storiche della città, siamo riusciti a ricostruire la storia recente del palazzo che ha ospitato locali pubblici fin dal 1840. Il primo della serie di chiamava ‘Caffè dei Commercianti’. Acquistato dai fratelli Dorta nel 1864, l’edificio venne ristrutturato con l’aperta di un ristorante sul lato della salita al Castello, il ‘Ristorante alla Loggia’. Un locale che, però, non ebbe grande fortuna. Nel 1866 il bar sotto i portici prese il nome di ‘Caffè Nazionale’ e nel 1879 ‘Caffè e premiata Pasticceria e confetteria Pietro Dorta & C.’.

Il Dorta divenne un luogo di ritrovo per uomini politici, professionisti, letterati. Durante la Grande Guerra vi fecero tappa il Duca d’Aosta e Gabriele D’Annunzio, ma anche molti corrispondenti dei giornali, tanto che il locale venne soprannominato il ‘trincerone’. Proprio perché, per molti, la ‘linea del fronte’, veniva raccontata dai locali del Dorta. Il Caffè fu ridotto nel 1925 per lasciare spazio a una banca e nel 1958 venne definitivamente chiuso. Ora potrebbe tornare agli antichi splendori…