3 maggio 2024
Aggiornato 01:30
Domenica 5 febbraio

In piazza Risorgimento mercato con il top del Made in Italy

​​​​​​​Partita la promozione per l’evento-mercato della prima domenica di febbraio. In città gli storici ambulanti di Forte dei Marmi con il meglio dell’abbigliamento e dell’artigianato nazionale

PORDENONE - Domenica 5 febbraio dalle 8 alle 19 arrivano in piazza Risorgimento e dintorni le 'boutiques a cielo aperto' dello storico mercato dei Forte dei Marmi, il più blasonato d’Italia. Si tratta di circa 60 ambulanti della località della Versilia che portano in giro per il Paese, a prezzi accessibili, il top della qualità artigianale nazionale e dei marchi Made in Italy tra abbigliamento e jeanseria, borse e scarpe di alta fattura, cashmere, stoffe pregiate, biancheria per la casa, porcellane, bigiotteria e arte fiorentina. Sui banchi del mercato - costituitosi in un consorzio che bandisce per statuto imitazioni e prodotti di scarso pregio - si trovano le nuove tendenze, spesso riprese dalle più note fashion blogger e riviste femminili.

Evento annuale dal 2002
Settanta l’anno scorso le località toccate dall’evento-mercato, che arriva in Friuli Venezia Giulia per la prima volta, con importanti ricadute di indotto turistico e commerciale. Attivo dal 2002, è ormai diventato un’eccellenza italiana e un fenomeno di costume. «Il suo vero significato -  spiega il presidente Andrea Ceccarelli - è il ritorno alla tradizione culturale più ancora che commerciale. La merce in vendita rappresenta l’eccellenza dell'artigianato italiano e il nostro marchio è sinonimo di shopping esclusivo e conveniente». Il tutto accompagnato dal calore e dall’esuberanza toscana degli operatori.

Mercato non solo in piazza Risorgimento
I banchi del mercato saranno presenti, oltre che in piazza Risorgimento, in viale Trento, via Trieste e piazzale Ellero. In piazza Risorgimento torna anche il mercato con i prodotti alimentari a Km 0 di Campagna Amica. Il Comune ha anche autorizzato i locali dell’ex piazza delle Corriere a allestire gazebo enogastronomici. Autorizzata, inoltre, l’apertura dei negozi cittadini.

Promuovere e rivitalizzare la città
«E’ una delle iniziative promosse dal Comune nell'ottica di rendere più attrattiva la città – spiega l’assessore al commercio Emanuele Loperfido - confidiamo che ci sia una ricaduta positiva anche per il commercio cittadino. Per questo motivo abbiamo invitato gli esercenti ad aprire durante la manifestazione in modo che possano beneficiare di questa opportunità»Anche per l’assessore alla viabilità Cristina Amirante il fine del mercato è «promuovere e rivitalizzare la città, in particolare l'area di piazza Risorgimento e vie limitrofe. Ricordo ai residenti delle vie interessate che le stesse saranno chiuse durante la manifestazione e che si consiglia, per evitare disagi, di parcheggiare l'auto fuori dall'area interdetta. Ricordo anche che i parcheggi in struttura, con la sola eccezione del park Verdi che sarà chiuso, rimarranno aperti e gratuiti per tutta la domenica».

Da sottolineare che il consorzio degli ambulanti ha messo in campo a sue spese un ampio piano di pubblicità per promuovere l’evento a Pordenone, articolato in cartellonistica, inserzioni, spot radiofonici.