«Ha ucciso lei il piccolo Loris»: Veronica condannata a 30 anni
Il piccolo fu ucciso il 29 novembre 2014 a Santa Croce Camerina. Tante incongruenze nel racconto della madre
Il piccolo fu ucciso il 29 novembre 2014 a Santa Croce Camerina. Tante incongruenze nel racconto della madre
La mamma di Loris Stival si era sentita male sabato notte. Gli accertamenti ai quali è stata sottoposta la 27enne hanno dato esito negativo, e i sanitari hanno optato per il trasferimento nel penitenziario agrigentino.
Non si sono ancora conclusi infatti i rilievi medico legali sul cadavere del bambino ucciso lo scorso 29 novembre e ritrovato in un canalone vicino a contrada Punta Braccetto, e dunque la Procura iblea non ha ancora firmato il nulla osta che consentirebbe la restituzione del corpo del bambino ai familiari.
Ieri il gip ibleo, Claudio Maggioni, ha convalidato il fermo della donna, disponendo la custodia cautelare in carcere per la 26enne, che secondo i magistrati verrebbe incastrata da videocamere di sorveglianza, smentite alle versioni rese, fascette di plastica quale arma del delitto, e fragile quadro psicologico.
Il giudice: «La mancanza di elementi per comprendere il movente del gravissimo gesto non assume rilevanza. Evidente volontà di infliggere sofferenza».