26 aprile 2024
Aggiornato 00:30
Sicurezza

Barcolana, Roberti: «Grazie alla Guardia Costiera, garanzia di sicurezza»

Inaugurata l'area espositiva nel «Villaggio Barcolana» nella porzione di Riva adiacente alla sede della Capitaneria di Porto

TRIESTE - «Chi va per mare sa che prima di tutto viene la sicurezza ma, quando meteo o errori umani la mettono a rischio, a vigilare e a portare soccorso c'è la Guardia costiera». Lo ha affermato l'assessore regionale alle Autonomie locali e Sicurezza Pierpaolo Roberti, rivolgendo a nome della Regione un doppio ringraziamento in occasione dell'inaugurazione dell'area espositiva nel «Villaggio Barcolana» nella porzione di Riva adiacente alla sede della Capitaneria di Porto di Trieste.

«Il primo grazie - ha precisato Roberti - è per il lavoro che lungo tutta la settimana vedrà impegnati uomini e mezzi per garantire la sicurezza in mare: a partire da oggi con 'Barcolina', che porterà in mare centinaia di giovani velisti, fino a domenica prossima con le migliaia di regatanti pronti al via per la 50esima edizione della Coppa d'autunno».
«Il secondo grazie - ha aggiunto l'assessore - è per aver voluto, nonostante il super lavoro in mare di questa settimana, contribuire al Villaggio Barcolana con uno splendido stand che mostra quali e quante sono le attività del Corpo».

Inaugurata alla presenza del Comandante generale del Corpo delle Capitanerie di porto, ammiraglio ispettore capo Giovanni Pettorino, l'area espositiva è composta da uno stand di 100 mq, realizzato dall'Ufficio relazioni esterne del Comando generale del Corpo delle Capitanerie di porto; al suo interno vi saranno due simulatori di navigazione, che permetteranno di «condurre» virtualmente una motovedetta SAR e che sono stati molto apprezzati nella passata edizione dai diecimila visitatori dell'area. Accanto troveranno posto alcuni mezzi operativi e rappresentanti dei reparti specialistici della Guardia costiera: un rescue runner, moto d'acqua per il soccorso in mare, gli operatori dei nuclei subacquei, i rescue swimmer, soccorritori marittimi allenati per il salvamento in mare anche in condizioni estreme e un laboratorio ambientale mobile, che permette il pronto intervento in caso di emergenza ai biologi e ai tecnici. Il tema di approfondimento di quest'anno sarà l'impegno della Guardia costiera in materia di controllo della filiera della pesca.