29 marzo 2024
Aggiornato 10:30
Trieste

Turismo, connubio sport e cultura: Barcolana 2018 fa spazio alla Giornata FAI di autunno

"Non si deve pensare a due eventi che si sovrappongono, ma alla creazione di sinergie positive", commenta l'assessore Tiziana Gibelli

TRIESTE - «Condivido pienamente la scelta degli organizzatori di proporre la Giornata Fai di autunno in concomitanza alla Barcolana 2018 perché, in tale modo, sarà possibile presentare il grande patrimonio culturale del Friuli Venezia Giulia all'enorme flusso di turisti previsto». Lo ha affermato oggi a Trieste l'assessore regionale alla Cultura, Tiziana Gibelli, intervenendo alla presentazione della Giornata Fai di autunno in programma nel capoluogo giuliano fra il 13 e il 14 ottobre.

SINERGIE NON OPPOSIZIONI - «In casi come questo - ha evidenziato Gibelli - non si deve pensare ai due eventi come a possibili sovrapposizioni ma a creare delle sinergie positive che favoriscano la promozione dei nostri siti che, è bene ribadirlo, hanno nulla da invidiare a quelli di altre regioni». L'assessore ha quindi annunciato la volontà di avviare un dialogo con il Fai per individuare una denominazione che caratterizzi e identifichi i numerosi siti del Friuli Venezia Giulia che hanno un alto valore artistico e culturale.

CONNUBIO SPORT E CULTURA - «Ritengo inoltre - ha aggiunto - che sia utile sfruttare oltre alla Barcolana anche altri eventi sportivi per presentare la nostra regione a un pubblico ampio e variegato, nei confronti del quale sarà sicuramente utile avviare una promozione che unisca sport e cultura». Una proposta nei confronti della quale la presidente regionale del Fai, Tiziana Sandrinelli, ha dichiarato la massima apertura al dialogo e ribadito la forte volontà a collaborare con le istituzioni per promuovere il turismo culturale in Friuli Venezia Giulia.

PALAZZO DELLA REGIONE - Come ha evidenziato Gibelli, «tra i siti che saranno visitabili nel corso della Giornata Fai di autunno rientra anche il Palazzo della Regione di piazza dell'Unità d'Italia a Trieste. Una scelta che rappresenta la volontà dell'Amministrazione regionale di rendere la propria sede accessibile a tutti, puntando alla massima trasparenza ed apertura nei confronti dei cittadini».