29 marzo 2024
Aggiornato 14:00
a Cormòns o Artegna

Contaminazioni Digitali apre la call per artisti in residenza

Un bando rivolto a singoli artisti, gruppi, collettivi, compagnie interessati a partecipare al Festival Urbano Multimediale proponendo uno spettacolo teatrale multimediale, una performance multimediale o un’installazione multimediale riguardante il tema 'Fake news'

CORMONS - Il Comune di Cormons e il Festival Contaminazioni Digitali in collaborazione con l’Associazione Quarantasettezeroquattro ha lanciato un bando rivolto a singoli artisti, gruppi, collettivi, compagnie interessati a partecipare al Festival Contaminazioni Digitali 2018 proponendo uno spettacolo teatrale multimediale, una performance multimediale o un’installazione multimediale da realizzare nella formula della 'residenza artistica'. Lo spettacolo/installazione dovrà riguardare il tema 'False notizie', che rappresenta il Focus 2018. Contaminanzioni Digitali. Festival Urbano Multimediale Itinerante è curato e organizzato dal Comune di Cormòns in collaborazione con Associazione Quarantasettezeroquattro e in parternariato con Comune di Artegna, Comune di Medea, Compagnia Spanish Matchbox (Spagna), Compagnia Dynamis (Roma), Tocs di Cormons, Circolo Arci Eventualmente (Cormons) con il contributo di Regione Friuli Venezia Giulia, Comune di Cormòns, Comune di Artegna.

LE DUE TAPPE DEL FESTIVAL - Gli artisti selezionati parteciperanno ad un periodo di 9 giorni di residenza artistica tra il 22 giugno e il 1 luglio a Cormons, con performance conclusiva il giorno 30 giugno all’interno del programma di Cormons del Festival Contaminazioni Digitali; e tra il 29 giugno e il 7 luglio ad Artegna con performance conclusiva il giorno 7 luglio all’interno del programma di Artegna del Festival Contaminazioni Digitali.
Contaminazioni Digitali. Festival Urbano Multimediale, si svolgerà a Cormòns dal 29 giugno al 1 luglio e ad Artegna dal 6 al 7 luglio e sarà luogo di confronto e dialogo sul tema del rapporto tra multimedialità, arte e contesti urbani per promuovere la circolazione e la visibilità degli artisti.
Il festival propone iniziative in cui si sperimentano e si propongono nuovi linguaggi espressivi, facendo interagire nuove tecnologie, fare artistico e riflessione sulla contemporaneità. Una sperimentazione che non sia fine a se stessa ma che porti a nuove modalità di comunicazione con un pubblico ampio e intergenerazionale, attento alle potenzialità offerte dal digitale applicato all’arte, ma anche alla ricerca di occasioni di svago e di partecipazione attiva. Il bando per partecipare al Festival, scaricabile dal sito di Invisible Cities di cui Contaminazioni Digitali è un evento spin off.