Ambiente: reso innocuo l'amianto della Caserma Fante
Applicata la tecnica dell'incapsulamento. Il sindaco Romoli soddisfatto. L'intervento è iniziato il 4 aprile
GORIZIA - Concluso l'intervento di bonifica dell'amianto nella caserma Del Fante. Lo comunica il comandante della Brigata Pozzuolo del Friuli, Ugo Cillo, con il sindaco Ettore Romoli. La sostanza è stata resa innocua con tecnica dell'incapsulamento consistente nel trattamento dell'amianto con prodotti specifici che inglobano fibre di amianto, ripristinano aderenza al supporto e costituiscono una pellicola di protezione sulla superficie esposta che viene incapsulata.
Il comandante Cillo ha illustrato al sindaco le fasi dell'operazione, ricordando che i lavori furono aggiudicati il 27 luglio 2015; il piano fu presentato dalla ditta, Antonio Zanoni, nel gennaio 2016 e inviato all'organo di vigilanza che ha dato il via libera nei tempi previsti. I lavori erano iniziati il 4 aprile.
«Sono molto contento della conclusione di questi lavori che hanno disinnescato la pericolosità dell'amianto in questa vecchia struttura militare rassicurando così gli abitanti della zona, giustamente preoccupati», ha detto Romoli.