28 marzo 2025
Aggiornato 00:30
Lifestyle

Gelosia femminile, dipende da quanto «l'altra» è fertile

Relazioni a rischio, gelosia in agguato e unghie pronte a graffiare. Le donne, spesso cooperative, possono cambiare atteggiamento se «l'altra donna» è nel periodo fertile, e rubare il proprio uomo.

Gelosia, dipende se l'altra è fertile
Gelosia, dipende se l'altra è fertile Foto: Shutterstock

Le donne di solito sono cooperative, anche con chi appartiene allo stesso sesso. Ma non ci pensano due volte a tirare fuori le unghie quando si tratta di proteggere la loro relazione o la famiglia se ci sono delle ‘minacce’ in agguato. È il caso di quando incontrano un’altra donna che si trova nel periodo fertile, cioè durante l’ovulazione. Quando questo accade, spunta fuori in modo dirompente la gelosia.

Amore vuol dir gelosia
Un vecchio film s’intitolava «Amore vuol dir gelosia», e forse per molti è proprio così: essere gelosi significa che si tiene molto all’altra persona - o almeno così si dice. Ma la gelosia, se non è per così dire patologica, spesso rimane sopita senza dare troppo nell’occhio. Eppure, nella donna, anche più ‘controllata’, può accadere che questa esploda senza avviso e senza che ci si renda conto del perché. A spiegare questo fenomeno hanno però tentato gli scienziati con un recente studio pubblicato sulla rivista della American Psychological Association (APA), Journal of Personality and Social Psychology.

Quando arriva l’uovo
Secondo la dott.ssa Jaimie Arona Krems e colleghi, a essere responsabile dell’atteggiamento poco cooperativo e di ostracismo femminile verso le altre donne sarebbe l’uovo. Non di Pasqua, ma quello che si trova belle e pronto per essere fecondato nel ventre femminile. Già, a quanto pare, se una donna ‘sente’ che l’altra (percepita come rivale) è nel periodo fertile, ecco che inconsciamente scatta l’azione di difesa nei confronti del proprio maschio, che potrebbe essere ‘rubato’ dall’altra femmina.

Le foto svelano
Per vedere se una donna riesce a capire quale possa essere una potenziale minaccia, i ricercatori hanno reclutato un gruppo di volontarie impegnate in una relazione di coppia. A queste sono state fatte visionare una serie di foto che ritraevano altre donne in momenti diversi del loro ciclo mestruale. Dopo di che, è stato domandato loro se sarebbero state disponibili a un incontro a tre, ovvero ad avere interazioni sociali con le donne delle foto, insieme al proprio partner.

La sorpresa
Quello che forse ha sorpreso anche i ricercatori è che è bastata una foto per mettere in allarme o meno le donne. Difatti, le partecipanti hanno dichiarato di non volere incontrare (insieme al proprio uomo) le donne ritratte nelle foto durante il loro periodo fertile. Al contrario, non avevano nulla da ridire quando la stessa donna era stata ritratta al di fuori di questo periodo. Il curioso è che le donne riescono in modo inspiegabile – e probabilmente in modo inconscio – a riconoscere quando un’altra donne è nel periodo dell’ovulazione. Secondo gli autori dello studio, una spiegazione è da ricercare nell’evoluzione della specie e nella necessità di ‘difendere la specie’ ma, al tempo stesso, riuscire a mantenere vivi i rapporti sociali. Per questo, la donna riesce ad altalenare il proprio atteggiamento a seconda delle situazioni.