5 spezie brucia grassi per ritrovare la linea in poche mosse

È vero: oggi le spezie sono più che altro una moda. Ma la verità è che il loro utilizzo si perde nella notte dei tempi. E i loro benefici a livello salutare sono indiscussi. L’importante è saperle usare nel modo giusto e con consapevolezza. Ecco le spezie brucia-grassi che riducono colesterolo e migliorano la digestione.

Zenzero
È il brucia-grassi per eccellenza. La medicina ayurvedica lo ritiene un ottimo rimedio per potenziare il fuoco digestivo AGNI. È il fuoco che trasforma, che metabolizza, che evita il ristagno di tossine all’interno del corpo. Usato fresco possiede delle proprietà ridotti in termini di ’’generazione del calore’’, ma secco mostra al massimo le sue virtù dimagranti, aiutando anche a ridurre edemi, cellulite e gonfiori. In più, usato costantemente potenzia il sistema immunitario. Puoi aggiungerlo in polvere ai tuoi piatti, preparare un infuso medicinale o uno smoothie piccantino.

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Peperoncino
Quando si parla di dimagrimento non si può non citare il caro vecchio peperoncino. Grazie alla capsaicina accelera il metabolismo riducendo la massa grassa. In più sfrutta i grassi di riserva come energia facilmente utilizzabile. Puoi aggiungerne un pizzico alle insalate preparando preventivamente un olio al peperoncino.

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Cumino
Se il tuo problema maggiore è il gonfiore addominale, prova ad aggiungere un po’ di polvere di semi di cumino alle tue pietanze. Si tratta di un eccellente antifermentativo, utile soprattutto in caso di ingestione di zucchero, carboidrati e lieviti. Ottimo, quindi, accompagnato alla frutta o sotto forma di infuso, da assumere al termine dei pasti principali.

Cannella
In alcuni casi l’aumento di peso è causato da un’errata metabolizzazione di carboidrati e zuccheri. Per ovviare al problema puoi adoperare la polvere di cannella. Riduce la concentrazione di zuccheri nel sangue, scongiura diabete e iperglicemia. Ma non solo: migliora la trasformazione dei grassi, riducendo trigliceridi e colesterolo.

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Pepe nero
Questa volta non si tratta di una spezia poco conosciuta, ma è comunque altrettanto valida. La piperina in esso contenuta svolge una potente azione di stimolazione della termogenesi e del metabolismo in generale. Se ne deve usare a dosi minime per evitare di irritare il tratto gastro intestinale, in particolare in caso di disturbi epatici e ulcera. In alternativa, esiste una varietà di pepe indiano, denominato pippali o pepe lungo, che è un potente medicinale dagli effetti collaterali ridotti.

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