Curcuma e zenzero, come utilizzare al meglio due spezie anticancro
I consigli della dottoressa Martina Mangino per sfruttare al meglio le virtù anticancerogene e terapeutiche delle spezie.
Curcuma e zenzero, due spezie anticancro per eccellenza, vantano numerose virtù nutrizionali. L’importante è saperle utilizzare nel modo giusto per ottenere il massimo dei benefici. I consigli della dottoressa in dietistica, Martina Mangino, a DiarioTv.
Con il latte d’oro ottieni i migliori effetti
Si chiama Golden Milk ed è un antico rimedio utilizzato soprattutto dagli yogi di tutti i tempi per preservare la salute di mente e corpo. Per preparare il latte d’oro occorrono pochissimi ingredienti: ½ tazza di acqua, 1 tazza di latte e ¼ di tazza di curcuma. Si pone la curcuma insieme all’acqua e la si fa decuocere per alcuni minuti, sino a che il liquido non sia evaporato quasi totalmente. Al termine si otterrà una sorta di pasta che potrà essere facilmente conservata in frigorifero fino al momento dell’uso.
Il golden milk per una colazione salutare
Il latte d’oro può essere adoperato in ogni momento della giornata o anche durante la colazione. Si aggiunge un cucchiaino della pasta ottenuta al latte tipiedo-caldo e si beve. Il consiglio è quello di unire sempre un pizzico di pepe: la peperina in esso contenuta, infatti, aumenta di molte volte la disponibilità della curcuma.
La curcuma non si prende mai con l’acqua
È bene evitare di prendere la curcuma solo con l’acqua, non perché inneschi qualche effetto negativo o collaterale, bensì perché questa preziosa spezia viene assimilata con molta difficoltà dall’organismo se non viene miscelata con alimenti grassi. Ecco il motivo per cui si tende a unirla al latte vaccino. Un’altra soluzione potrebbe essere quella di aggiungerla a un cucchiaio di olio extravergine di oliva, di cocco o di sesamo. Tutti e tre grassi molto nobili per la nostra salute.
Non dimenticare mai lo zenzero
Anche lo zenzero è considerato un prezioso alimento anticancro. Abbinato alla cannella riduce il rischio di malattie da raffreddamento, mentre consumato dopo i pasti agevola la digestione. Per ottenere il massimo dei benefici puoi tagliarne un paio di fettine sottili – dopo aver tolto la pellicina esterna – e aggiungere a 200 ml di acqua fredda. Porti il tutto a ebollizione per una decina di minuti, quindi filtra e bevi leggermente intiepidito. Ottimo per chi soffre di digestione lenta.