Chemical Brothers, acid e funk incontrano sintetizzatori distorti e riverberati
Sarà nei negozi di tutto il mondo dal 17 luglio «Born in the Echoes», il nuovo album dei Chemical Brothers che segna il ritorno degli indiscussi maestri della musica elettronica trascendente a 5 anni di distanza dall'ultimo lavoro.
LONDRA - Sarà nei negozi di tutto il mondo dal 17 luglio «Born in the Echoes», il nuovo album dei Chemical Brothers che segna il ritorno degli indiscussi maestri della musica elettronica trascendente a 5 anni di distanza dall'ultimo lavoro «Further» (2010). L'ottavo disco di studio dei Chemical Brothers è una collezione di 11 brani prodotti, come nella loro tradizione, con processori analogici.
Acid e funk incontrano sintetizzatori distorti e riverberati, tutto questo si ritrova nel nuovo album dove il sound dei Chemical Brothers prende nuovamente vita realizzando uno dei più illuminanti e illuminati dischi della loro carriera.
CAST STELLARE - «Born in the Echoes» contiene un cast stellare di collaboratori come Q-Tip (in «Go», primo singolo ufficiale del disco che sarà accompagnato da un video diretto da Michel Gondry), Ali Love («EML Ritual») St. Vincent («Under Neon Lights»), Cate Le Bon («Born In The Echoes») e Beck («Wide Open», brano che segna il primo lavoro inedito di Beck dopo «Morning Phase», vincitore di un Grammy come miglior album durante l'ultima edizione della manifestazione).
IN ITALIA A PADOVA E ROMA - La pubblicazione del disco coincide con la partecipazione ai principali festival estivi, Glastonbury, Sonar e Bestival. Sono già state annunciate anche le date italiane: l'1 luglio a Piazzola sul Brenta (Padova) per l'Hydrogen Festival e il 2 luglio a Roma per il Rock in Roma.
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