Festival di Roma, vince «Tir» di Alberto Fasulo

ROMA - L'italiano «Tir» di Alberto Fasulo trionfa a sorpresa al Festival Internazionale del Film di Roma con il Marc'Aurelio d'Oro. La giuria presieduta da James Gray ha scelto di premiare il film costruito come un documentario che racconta la quotidianità di un camionista che viene dai Balcani a lavorare per una ditta italiana di trasporti e gira l'Europa sul suo automezzo.

Il pubblico ha premiato invece con il premio BNL del Pubblico per il miglior film «Dallas Buyers Club» di Jean-Marc Vallée, che ha vinto anche con il miglior interprete maschile Matthew McConaughey, nei panni di un cowboy texano omofobo malato di Aids che nel 1985 diventa amico di un transessuale con cui diffonde illegalmente cure alternative alla malattia.

L'americano «Her» di Spike Jonze, uno dei film più applauditi del Festival, conquista il premio per la miglior interpretazione femminile con Scarlett Johansson che recita solo con la voce, interpretando un sistema operativo senza apparire mai. Il premio per la migliore regia è stato vinto da Kiyoshi Kurosawa per il giapponese «Seventh Code», che si è aggiudicato anche il premio per il migliore contributo tecnico. Premio Speciale della Giuria al romeno «Quod Erat Demonstrandum» di Andrei Gruzsniczk, mentre quello per la migliore sceneggiatura è stato assegnato a Tayfun Pirselimoğlu per «I Am Not Him». Come giovane attore o attrice emergente è stato premiato tutto il cast dell'iraniano Gass (Acrid). Infine, una menzione speciale è andata a Cui Jian per il film «Blue Sky Bones».