Lele Mora: La Minetti prima di sfilare dovrebbe dimettersi

MILANO - «Domani inizierò a lavorare da Don Mazzi come volontario e non perchè me lo ha imposto il tribunale. Mi darò all'ortoterapia e poi ristrutturerò 'La casa di zio Tom' che diventerà un centro di incontro per i giovani. Organizzeremo eventi e porterò sponsorizzazioni, tutto quello che serve, non solo per la Exodus di Milano, ma per tutte le Exodus del mondo», così Lele Mora parla del suoi nuovi progetti di vita in un'intervista a «La Zanzara» su Radio24. «Sto pagando e pagherò fino alla fine. Il mio errore è stato quello di apparire, è l'unica cosa che non rifarei», ammette l'ex manager dei vip, che il 28 settembre sarà in aula per il processo in cui sono coinvolti lui, Nicole Minetti ed Emilio Fede.

CORONA E' STATO UN GRANDE AMORE - Anche se Mora preferirebbe non parlare più del suo scandaloso passato, il conduttore Cruciani porta l'attenzione sulla sua presunta relazione con Corona. «Fabrizio è stato un grande amore, e quando sei innamorato hai le fette di salame sugli occhi, io avevo addirittura la fiorentina. Ero completamente soggiogato da lui, gli ho dato tanti soldi e l'ho sempre aiutato», confida Lele, che adesso vorrebbe essere chiamato Gabriele per rimarcare una nuova fase della sua vita.

MINETTI PRIMA DI SFILARE DOVREBBE DIMETTERSI - «I vip di adesso? La Minetti è una bella donna, non la conosco bene, ma prima di sfilare dovrebbe dimettersi, lo fece anche Cicciolina che interruppe la sua attività»: con queste dure parole Mora esprime la sua opinione sul Consigliere della Regione Lombardia, che qualche giorno fa ha sfilato sulle passerelle milanesi per il marchio Parah.