Le rose tatuate fanno svenire Federica Pellegrini
La campionessa battuta nel numero dei tattoo dalla figlia di Mina
ROMA - Di tatuaggio si può svenire. Federica Pellegrini che è una patita del tattoo ha avuto due mancamenti durante l’esecuzione sulla pelle di tre rose disegnate sul fianco sinistro, una bianca e due rosse, con inciso il nome del suo storico allenatore Aldo Castagnetti, morto a ottobre. In più le onde, simbolo dell’acqua, e ancora una libellula, segno della ritrovata leggerezza dopo le crisi di panico. Era il suo settimo tatuaggio realizzato a Jesolo, nello studio del tatuatore di fiducia Lorenzo Mepitello.
Federica ha confessato che non ne vuol fare più di ricami sulla pelle e che quindi non intende battere il record di Benedetta Mazzini, la figlia di Mina, che di tatuaggi ne ha ben tredici. Il più doloroso per la figlia di Mina è stato quello tribale sulla caviglia sinistra, perché vicino alle ossa in genere fa più male. Ma, ad avviso di Fabrizio Corona più male fa l’esecuzione di un tatuaggio e meglio è. Lui che ha un assemblaggio di cuori trafitti stile Popeye, rosari e farfalle dice che tatuarsi non è roba per «femminucce e così critica la Pellegrini affermando testualmente «Se questa campionessa di nuoto non ha la scorza è meglio che stia alla larga dagli aghi: i veri amatori del tatuaggio sviluppano una dipendenza da incisione, non possono resistere troppo a lungo senza farsene uno nuovo». Corona infatti nel suo corpo esibisce una sessantina di arabeschi. L’ultimo della serie due giorni fa, a casa: due cuori da galeotto, incisi con una sconsigliabile tecnica fai-da-te.
Tra i vari annunci di questi patiti del disegno sulla pelle c’è quello del neo-campione d’Europa Marco Materazzi che si tatuerà la Coppa vinta a Madrid sulla coscia destra, uno dei pochi angoli del suo corpo rimasto ancora immacolato . L’elenco dei supertatuati è comunque lungo, include Amedeo D’Aosta, Brigitte Nielsen, Gabriele Salvatores, Eros Ramazzotti, Andy Luotto etcc…etc…