20 aprile 2024
Aggiornato 01:00
Cinema. Marche

«L’Erede», primo ciak nelle Marche per quattro settimane di riprese

Solazzi: «Grazie all’ospitalità dei nostri territori, Marche ancora protagoniste sul grande schermo. Si sta creando una rete virtuosa»

ANCONA - Per fondali, i Sibillini e i Monti azzurri, le quinte, i borghi storici del Maceratese e del Fermano. E’ il set del film l’Erede, del regista Michael Zampino che darà il primo ciak nelle Marche dove la troupe resterà per 4 settimane. Un medico milanese, dopo la morte del padre, eredita un vecchio casale sugli Appennini marchigiani. La vita in questi luoghi lo porterà ad affrontare fantasmi del passato e terribili scoperte che cambieranno la sua vita.

Questo l’intreccio narrativo del film le cui riprese inizieranno tra circa dieci giorni. La pellicola del regista italo-francese, prodotta dalla Panoramic Film s.r.l. di Frédéric Ollier - S.Ti.C. Cinematografica Srl e Due PT Cinematografica Srl, è stata sceneggiata da Ugo Chiti (Gomorra, Italians) e dallo stesso Michael Zampino. Sarà quasi interamente girato nel nostro territorio, ambientando le scene più emozionanti in location suggestive come Amandola, Sarnano, i Monti Sibillini e i Monti Azzurri. Il cast: Alessandro Roja (Romanzo Criminale), Guia Jelo (Il commissario Montalbano, La vita rubata) e Tresy Taddei (Sanguepazzo). Scenografie -Cinzia Lo Fazio (Angeli e Demoni di Ron Howard)

«Ci auguriamo – ha affermato oggi l’assessore regionale alla Cultura- Turismo, Vittoriano Solazzi nel corso della conferenza stampa in Regione-  che questo film «pioniere» porti alla creazione di una fitta ramificazione regionale di Uffici Cinema, cuore propulsivo e più innovativo dell’attività di film commission sul territorio. Sta nascendo oggi una prima generazione di stakeholder istituzionali che potrà diventare il nodo centrale di un’ampia rete di interessi economici, turistici, culturali e d’immagine. La presenza di produzioni  cinematografiche sul territorio regionale- ha aggiunto Solazzi - sta funzionando da «volano» per l’occupazione e soprattutto crea un indotto notevole, considerando inoltre il ritorno in termini di promozione turistica e culturale dei nostri bellissimi scenari.

«Dopo «Il compleanno», presentato in anteprima mondiale a Venezia, con «l’Erede», Marche Film Commission – ha detto la responsabile Anna Olivucci - conferma, ad un solo un anno dalla presentazione ufficiale,  la sua crescita come struttura funzionale a sostegno del prodotto audiovisivo realizzato in regione. Recentemente alla 66° Mostra Internazionale d’Arte cinematografica di Venezia, dove ha raccolto lusinghieri risultati e poi a Lisbona, presso l’Ambasciata d’Italia e all’Università, MFC ha presentato le produzioni cinematografiche ed audiovisive già realizzate e quelle in corso di realizzazione, determinando un progressivo aumento di visibilità ed attrattività della regione Marche a livello europeo. «

«Siamo felici di avere avviato questa collaborazione con Marche Film Commission –ha detto produttore Frédéric Ollier-  Ci ha colpito l’accoglienza che la gente del posto ci ha subito dimostrato.» Il regista Michael Zampino ha ringraziato tutti per l’ospitalità : » I Sibillini ci hanno rapito ed hanno contribuito a potenziare la storia, il paesaggio marchigiano in questi luoghi è un mix di natura selvaggia e di dolcezza che crea un equilibrio armonico esteticamente molto funzionale in un film di questo tipo.» In questo primo lungometraggio a forte «connotazione marchigiana», le amministrazioni locali hanno risposto con immediata disponibilità (Provincia di Macerata, Provincia di Fermo, Comuni di Sarnano, Amandola, Comunità Montane dei Monti Sibillini e dei Monti Azzurri e il Parco Naz.le dei Monti Sibillini). Disponibilità ampiamente confermata oggi in conferenza stampa dagli amministratori locali Milani, Pezzanesi,  l’assessore provinciale di Fermo, Bondonno, il vicesindaco di Amandola, Giuseppe Alessandrini, il sindaco di Sarnano, Franco Ceregioli, il Presidente del Parco naz.le dei Sibillini, Marcaccio. Tutti hanno sottolineato le opportunità di promozione del territorio che Marche Film Commission può assicurare con la sua attività, «ma anche la valorizzazione delle tradizioni culturali come il mito della Sibilla» e  «l’orgoglio di essere stati scelti da una produzione cinematografica per contribuire ad aiutare il buon cinema». In conferenza stampa è intervenuto anche l’animal trainer, Claudio Mangini che vive e lavora a Pedaso, recentemente vincitore di un Golden Globe per una serie televisiva della Disney e che per il film L’Erede dirigerà 20 animali tra lupi, cani, cavalli e rapaci. I suoi lupi addestrati sono i figli del famoso «Due calzini» del pluri premiato » Balla coi Lupi».