3 maggio 2024
Aggiornato 10:30
Smat

Finti addetti Smat, aumentano i casi in città: «Fate attenzione a notare questi particolare»

La Smat: "Non è prassi aziendale effettuare controlli a domicilio. Normalmente il personale Smat accede ai fabbricati solo per la lettura o la riparazione dei contatori senza avere la necessità di entrare nelle abitazioni

TORINO - Nell'ultimo periodo sono aumentati i casi segnalati di persone che suonano al campanello chiedendo di entrare negli appartamenti asserendo di essere tecnici della Smat, la società che gestisce l'acqua pubblica in città. Le scuse sono le più banali, come controllare probabili contaminazioni o verificare la pressione.

La Smat stessa invita la propria utenza a diffidare di coloro che si presentano dichiarando di dover riscuotere dei pagamenti della bolletta, effettuare dei controlli sull’acqua o interventi tecnici presso la singola abitazione e suggerisce di segnalare i casi alle Autorità competenti.

"Non è prassi aziendale effettuare controlli a domicilio", sottolineano, "normalmente il personale Smat accede ai fabbricati solo per la lettura o la riparazione dei contatori senza avere la necessità di entrare nelle abitazioni. A riguardo si precisa che tutti gli addetti Smat sono dotati di apposito tesserino, con il logo Smat, sul quale sono riportati il numero di riferimento, la foto e il nome dell’addetto. In caso di dubbi, per avere conferma dell’intervento si consiglia di contattare il numero verde 800060060, attivo 24 ore su 24.