2 maggio 2024
Aggiornato 00:00
Mercato di libero scambio

«No suk a Torino»: CasaPound scende in strada contro il mercato di via Carcano

«Omicidi, minacce e ricettazione. No suk a Torino» recita lo striscione esposto dai manifestanti durante il presidio che si è tenuto in via Carcano

TORINO - Si è tenuto questa mattina, domenica 13 maggio, un presidio contro il mercato di libero scambio (Barattolo) di via Carcano. Nel quartiere di Vanchiglietta si sono dati appuntamento una trentina di attivisti di CasaPound sfoggiando uno striscione in cui figurava a chiare lettere la scritta: «Omicidi, minacce e ricettazione. No suk a Torino».

SUK - I manifestanti hanno ribadito con chiarezza la volontà che l'ex suk venga chiuso per sempre a causa della scarsa pulizia e del 'malaffare' che gravita intorno al mercato. Non viene poi meno il ricordo all'omicidio di Maurizio Gugliotta, avvenuto lo scorso 15 ottobre porprio durante il mercato.