Scontri a Torino, il Consiglio comunale: «Solidarietà agli agenti»
«Essere Medaglia d’oro della Resistenza, per questa Città, significa credere fermamente che la vocazione storica e politica dell’antifascismo sia il pacifico argine a tutte le violenze»
TORINO - Le bombe carta tirate dagli antifascisti contro i poliziotti continuano a far rumore. Nessun nuovo assalto, nessun nuovo scontro: questa volta, a condannare apertamente il gesto avvenuto giovedì notte è il Consiglio Comunale di Torino. Qualche giorno fa era stata la stessa sindaca Chiara Appendino a esprimere la propria vicinanza alle forze dell’ordine, raggiunte da bombe carta chiodate, definendole «un gesto criminale».
LA NOTA - A leggere una lettera concordata in conferenza dei capigruppo è Fabio Versaci, presidente del Consiglio Comunale: «Esprimiamo la ferma condanna verso i responsabili degli incidenti e piena solidarietà agli agenti feriti. Essere Medaglia d’oro della Resistenza, per questa Città, - afferma la nota letta in Aula - ha significato e significa tutt’oggi credere fermamente che la vocazione storica e politica dell’antifascismo sia il pacifico argine a tutte le violenze, e a qualsiasi deriva di intolleranza e di odio».
- 04/11/2018 Ritrovato anziano di 74 anni disperso tra i boschi Torinesi in cerca di funghi
- 02/11/2018 Maltempo in Valle d’Aosta: cade un castagno su una Jeep, muoiono due Torinesi
- 29/10/2018 Cade un pezzo della facciata del Comando di via Arcivescovado, non ci sono feriti
- 10/09/2018 Primo giorno di scuola: la sindaca Appendino con gli alunni dell'istituto Peyron