29 marzo 2024
Aggiornato 16:30
Cronaca

Schiaffi, urina e atti osceni: rissa tra senza tetto in pieno centro, interviene la polizia

Un diverbio è degenerato in una rissa in via Santa Teresa, nell’atrio della banca Intesa San Paolo: sul posto anche la Croce Rossa

TORINO - Schiaffi, gesti osceni, urla e caos: succede in pieno giorno, a due passi da piazza San Carlo, il salotto di Torino. I protagonisti di quello che più che un episodio isolato è ormai la consuetudine, sono due dei tanti senza tetto che in inverno stazionano sotto i portici di via Roma, di piazza San Carlo, nella galleria San Federico e nelle vie adiacenti, in ricerca di un po’ di riparo dal freddo. 

LA LITE - Tutto si svolge in via Santa Teresa, nell’atrio della banca Intesa San Paolo vicino alla postazione dei taxi: due senza tetto litigano, si picchiano, urlano. Scene di ordinaria follia. Non è piena notte, anzi: sono le 18 circa, le persone escono dagli uffici o girano per i negozi mentre la lite va avanti da diversi minuti. Il diverbio pare sia nato perché uno dei due sia stato sorpreso nell’urinare sul giaciglio dell’altro. Gli animi non si placano e dopo diverso tempo sul posto giungono due volanti della polizia e un’ambulanza della Croce Rossa. Le forze dell’ordine e gli operatori sanitari conoscono i due senza tetto, che da mesi ormai vivono nelle vie del centro città. Li chiamano per nome e provano a calmarli: uno di loro viene portato via in ambulanza, perché ubriaco. «Stavamo camminando in via Santa Teresa, quando abbiamo sentito delle urla e ci siamo fermati. Due senza tetto si stavano picchiando, uno di loro aveva i pantaloni calati. Sarà durata un’ora la scena, alcuni passanti si sono fermati a guardare, altri hanno attraversato la strada dall’altra parte perché spaventati» è la testimonianza di Giovanni, che conclude: «Ho visto il senza tetto urinare sul giaciglio dell’altro, poi ha provato a dargli fuoco al materasso con un accendino». 

IL CENTRO IN DIFFICOLTA’ - Una testimonianza che preoccupa e fa riflettere. Quel che è certo è che il problema dei comportamenti tenuti da alcuni senza tetto molesti è noto e rischia di penalizzare gli «homeless» tranquilli, che nonostante una vita difficile non importunano nessuno. I negozianti li conoscono, pare che con alcuni di loro ci sia anche un accordo tacito per stare lì senza disturbare: all’interno dell’ara bancomat di Intesa San Paolo di via Santa Teresa si trovano giacigli improvvisati e nessuno ci fa più caso. Molto spesso però la quiete è minata dalle furibonde liti che scoppiano per un posto migliore o una coperta in più. Il diverbio di via Santa Teresa si risolve solo intorno alle 19:30, con una persona portata via dall’ambulanza. La notte scende su Torino e gli animi si placano, in attesa della prossima lite, specchio di una situazione di sofferenza e difficoltà vissuta ogni giorno nel cuore di Torino.