29 aprile 2024
Aggiornato 14:30
ZTL

Rivoluzione ZTL alle porte: un ticket da pagare per entrare in centro a Torino 

Ad annunciarlo è stata l'assessora ai Trasporti Maria Lapietra nella serata di ieri, venerdì 15 dicembre, nel primo tavolo con le associazioni dei commercianti

TORINO - Nel futuro della città pare proprio che ci sia il "road pricing", ad annunciarlo è stata l'assessore ai Trasporti Maria Lapietra nella serata di ieri, venerdì 15 dicembre, nel primo tavolo con le associazioni dei commericianti. Di che cosa si tratta? L'idea di base è quella di far pagare l'ingresso in centro a coloro che attraversano la città, in cambio di due o tre ore di sosta gratuita sulle strisce blu o nei parcheggi. Secondo i calcoli dichiarati dalla rappresentante del Comune di Torino infatti si tratterebbe di circa 75mila veicoli in transito, tra le 7,30 e le 19,30 nei giorni feriali. Di questi, 21 mila godono di un permesso e 11.500 sarebbero residenti con tagliando. Restano fuori 42.500 mezzi senza permesso che entrano e parcheggiano nelle strisce blu o nei parcheggi sotterranei. A questi di aggiungono poi 31.500 veicoli che attraversano il centro senza sostarvi.

ZTL - Ma andiamo con ordine: l'obiettivo è quello di limitare il transito veicolare in centro, ma prima che il progetto diventi operativo, la discussione verrà estesa ai residenti, alle associazioni ambientaliste, dei commercianti ecc. Si dovrà ancora discutere del costo esatto del biglietto, delle fasce orarie e delle durata della sosta gratuita. Quel che, per ora, sembra sicuro è che la nuova era della ZTL cambierà orari: non più dalle 7,30 alle 10,30, ma dalle 7,30 alle 19,30 come minimo, con l'auspicio che si possa raggiungere le 24h su 24. Il pagamento del ticket per coloro che transitano dal centro si aggirerà intorno ai 4 o 5 euro (con sconti per i veicoli a basse emissioni). Lapietra ha quindi sottolineato come il costo del ticket e la sosta gratuita vadano di pari passo, costando ora la sosta dove ci sono le strisce blu in ZTL 2,50 l'ora. Il piano ha ricevuto l'ok dal Ministero dei Trasporti ed è il frutto di mesi di studio sulle ZTL di varie città italiane.