Futuro incerto per il Motovelodromo, «A quando la riqualificazione?»

TORINO - Era il 31 di agosto quando, dalle aule di Palazzo Civico si parlava della riqualificazione del Motovelodromo di croso Casale come di un'assoluta priorità. Da allora che cosa è cambiato? «Siamo fermamente impegnati a fare tutto il possibile e al più presto, affinché il Motovelodromo recuperi il decoro necessario e continui a svolgere il compito di ospitare manifestazioni aggregative e polivalenti», aveva affermato il vice sindaco, Guido Montanari, «E desideriamo procedere al restauro». Come? Attreverso un bando che sarà pubblicato "nei prossimi mesi", dicevano all'epoca. A che punto siamo.

MOTOVELODROMO - Oggi, 19 ottobre, vale a dire, qualche mese dopo: il bando non c'è ancora. «L'amministrazione è ferma al palo» commenta il capogrguppo dei Moderati SIlvio Magliano, «nessun sostanziale passo avanti dai tempi della mia interpellanza dello scorso febbraio. Altro che bando, siamo ancora alla fase degli approfondimenti tecnici preliminari». La riqualificazione della struttura dedicata a Fausto Coppi avanza con lentezza: «Stiamo facendo approfondimenti e verifiche». In attesa del bando, riporta Magliano, il Motovelodromo sopravvive grazie alle associazioni.