19 aprile 2024
Aggiornato 00:00
Luci d'artista

Luci d'artista, dal centro alle periferie ecco dove appariranno le opere luminose

Delle 25 opere realizzate con la luce, 11 saranno collocate nelle vie e piazze delle circoscrizioni e 14 in quelle del centro storico. Ecco dove

TORINO - I torinesi le aspettano ogni anno con trepidazione ed ecco che finalmente è stata resa nota la lista delle istallazioni d'artista che illumineranno l'inverno cittadino. La collezione completa delle opere luminose di Luci d’Artista arriva quest’anno alla XX edizione per una festa di arte e luce che abbraccia tutta la città, dal centro alle periferie, nessuno escluso. L’inaugurazione è prevista per venerdì 27 ottobre nella zona pedonale di via di Nanni, tra piazza Sabotino e via Chiomonte in Circoscrizione 3, dove quest’anno sarà posizionata l’opera ‘Ancora una volta’ realizzata con materiali ecosostenibili e fonti luminose a basso consumo energetico dall’artista piemontese Valerio Berruti. 

LUCI - E' tutto pronto per ottanta giorni di luci «no stop»: dal 27 ottobre 2017 al 14 gennaio 2018 Torino si trasformerà nuovamente in un museo a cielo aperto in cui il pubblico di cittadini e turisti potrà ammirare le installazioni progettate per il territorio grazie al contributo di artisti di fama internazionale. Delle 25 opere realizzate con la luce, 11 saranno collocate nelle vie e piazze delle circoscrizioni e 14 in quelle del centro storico.

PERIFERIE - In piazzale Chiribiri (Circoscrizione 3) si potrà ammirare ‘My noon’  il grande orologio luminoso che scandisce le ore in formato binario del tedesco Tobias Rehberger. Piazza Santa Rita (Circoscrizione 2) ospiterà ‘L’amore non fa rumore’ di Domenico Luca Pannoli, mentre le figure rosse dell’opera ‘Noi’ di Luigi Stoisa si intrecceranno in via Cibrario, tra i corsi Svizzera e Tassoni (Circoscrizione 4). Nella 5 poi saranno ospitate ‘ L'ice cream light’ della berlinese di adozione Vanessa Safavi in piazza Eugenio Montale, e nell’area verde compresa tra le vie Vibò, Stradella e Conte di Roccavione, le panchine ‘Illuminate Benches’ di Jeppe Hein. Le ‘Vele di Natale’ di Vasco Are, invece, aleggeranno in piazza Derna (Circoscrizione 6). Nel cielo di via Vanchiglia torneranno, dopo 19 anni le ghiacciate ‘Palle di neve’ di Enrica Borghi, ideate dall’artista nel 1998 proprio per quella strada e, sempre in Circoscrizione 7, nella vivace piazza della Repubblica, sarà riaccesa ‘Amare le differenze’ di Michelangelo Pistoletto.  All’entrata sud della città, nel laghetto di Italia ’61, si potrà vedere nuovamente ‘Luce Fontana Ruota’ di Gilberto Zorio, una stella rotante che evoca un mulino e, al Monte dei Cappuccini, risplenderà ancora ‘Piccoli Spiriti Blu’ di Rebecca Horn. 

CENTRO - Le ‘Luci’ non mancheranno ovviamente anche in centro: ‘Cosmometrie’ di Mario Airò in piazza Carignano; ‘Tappeto Volante’ di Daniel Buren in piazza Palazzo di Città; ‘Volo su…’ di Francesco Casorati in via Garibaldi; ‘Regno dei fiori: Nido cosmico di tutte le anime’ di Nicola De Maria in piazza San Carlo; ‘Il giardino Barocco Verticale’ di Richi Ferrero in via Alfieri 6 (Palazzo Valperga Galleani); ‘L’energia che unisce si espande nel blu’ di Marco Gastini nella Galleria Umberto I (opera permanente); ‘Planetario’ di Carmelo Giammello in via Roma; ‘Migrazione (climate change)’di Piero Gilardi nella Galleria San Federico; ‘Cultura=Capitale’ di Alfredo Jaar in piazza Carlo Alberto (opera permanente); ‘Luì e l’arte di andare nel bosco’ di Luigi Mainolfi in via Lagrange; ‘Il volo dei numeri’ di Mario Merz sulla Mole Antonelliana (opera permanente); ‘Concerto di parole’ di Mario Molinari (collocazione da definirsi); ‘Vento Solare’ di Luigi Nervo in piazzetta Mollino e ‘Palomar’ di Giulio Paolini in via Po. Il grattacielo Intesa Sanpaolo infine sarà protagonista e testimone di un'installazione artistica realizzata per Luci d'Artista, di cui la Banca è da quest'anno sostenitore.