25 aprile 2024
Aggiornato 11:00
Dal Consiglio regionale

Nascono gli «spazi mamma» per l’allattamento dei figli negli uffici pubblici piemontesi

Sarà possibile per tutti, e non solo per le dipendenti, allattare i propri figli al seno all’interno delle strutture dell’amministrazione comunale e regionale. Sono state approvate tre mozioni sul tema in Consiglio regionale

TORINO - Presto le due sedi della città in cui vivono le amministrazioni comunale e regionale saranno luoghi in cui le mamme potranno allattare i propri figli senza alcun problema. Gli «spazi mamma» sono stati autorizzati da Palazzo Lascaris durante l’ultima seduta del Consiglio. Una prima mozione approvata riguarda la protezione, la promozione e il sostegno dell’allattamento materno: la Giunta del presidente Sergio Chiamparino dovrà sensibilizzare i luoghi della cultura piemontese affinché siano predisposti particolari spazi dove la mamma possa allattare e cambiare il bambino in tranquillità e sicurezza. Il che vale non solo per le dipendenti che lavorano negli uffici pubblici, ma anche per quelle donne che si trovano a passare da quelle parti.

Campagna di informazione
Una seconda mozione approvata dal Consiglio regionale, presentata da alcuni componenti del Movimento 5 Stelle, impegna la Giunta a mettere in atto sul territorio regionale una campagna di informazione, promozione e sensibilizzazione per tutelare le madri che allattano al seno, quando devono nutrire i propri figli in un ambiente pubblico, al fine di rendere operativa la nuova direttiva del 3 febbraio scorso della Ministra Marianna Madia.

Allattamento in Regione e in Comune
I consiglieri regionali hanno sottolineato la necessità di un impegno per potenziare le attuali strategie e gli interventi in materia, diffondendo la consapevolezza nella popolazione dell’importanza dell’allattamento materno come norma naturale, di valore culturale e sociale, e impegnando anche la Giunta a valutare l’opportunità di dedicare, all’interno di propri spazi, luoghi idonei e attrezzati per l’allattamento e il cambio dei bambini, dandone diffusione adeguata attraverso il sito web istituzionale e sensibilizzando gli enti locali, le aziende private e i titolari e gestori di esercizi pubblici sull’importanza di attrezzare, ove possibile, spazi idonei per l’allattamento.

L’assessore alla Sanit, Antonio Saitta
Durante la seduta del Consiglio regionale ha parlato dell’argomento anche l’assessore alla Sanità, Antonio Saitta: «L’allattamento al seno è in forte aumento anche grazie ai numerosi corsi specifici che la Regione Piemonte ha promosso in modo diffuso», ha sottolineato, «In tutte le Aziende sanitarie del Piemonte sono presenti Centri per l’allattamento al seno e in tre punti nascita sono allestite le Banche del latte».