Si trancia la mano tra le porte dello scuolabus, 10 ore di operazione al Regina Margherita
Davide sta bene dopo l’operazione di reimpianto dell’arto destro effettuato nell’ospedale infantile di Torino. Rimane sotto osservazione e ci vorrà del tempo prima che possa utilizzare la mano
TORINO - Davide sta bene ma ci vorrà del tempo prima che la sua mano torni a funzionare. Questa è la notizia che arriva dall’ospedale infantile Regina Margherita dove è stato operato il bambino di 7 anni che venerdì scorso si era amputato la mano tra le porte dello scuolabus a Bra, nel cuneese. Il piccolo Davide ora sta bene e starà via via meglio. E’ sveglio e cosciente dopo il delicato intervento di reimpianto dell’arto destro durato quasi 10 ore: il chirurgo del Cto Davide Battiston ha dovuto ricostruire tutta la mano, dalle ossa ai tendini, utilizzando anche lembi di pelle prelevati da avambraccio e coscia.
Davide sta bene, ma resta sotto osservazione
Il decorso non sarà breve né una passeggiata, ma Davide - fanno sapere dall’ospedale Regina Margherita - sta bene ed è cosciente. I medici riescono ad alleviare il dolore grazie a un piccolo catetere posizionato intorno al plesso brachiale nervoso che, a piccole dosi, fornisce l’anestetico senza provocare effetti collaterali. Per questo motivo nei prossimi giorni il bambino resterà sotto costante osservazione, prima di essere trasferito in altri reparti.
La dinamica dell’incidente
Non è ancora chiara l’esatta dinamica dell’incidente di venerdì scorso mentre lo scuolabus stava partendo per riportare a casa gli alunni. La mano di Davide sarebbe rimasta incastrata tra le porte del pulmino e poi tranciata di netto forse da un muretto alto appena mezzo metro. L’autista si è accorto che era successo qualcosa di grave quando ha sentito le urla dei compagni e ha arrestato subito la corsa. Immediata la chiamata al 118 e la corsa, in elicottero, verso l’ospedale infantile di Torino.