30 aprile 2024
Aggiornato 21:00
Tragedia in Spagna

Due studentesse torinesi coinvolte nella tragedia del bus in Spagna: una è gravissima

Il tragico incidente è avvenuto all'alba, nei pressi di Tarragona. Tredici le studentesse ritrovate prive di vita, 43 i feriti. Sulle condizioni delle due ragazze vige, al momento, la massima riservatezza

TORINO - Tredici vittime accertate, 43 feriti: è questo il primo bilancio del tragico incidente verificatosi in Spagna, dove un pullman di studenti in Erasmus si è ribaltato in autostrada. Un dramma che purtroppo interessa direttamente anche la nostra città. Sono infatti due le ragazze torinesi coinvolte nel terribile schianto: Annalisa Riba e Serena Saracino, studentesse di Farmacia di 21 e 22 anni.

Le condizioni delle due giovani ragazze
La paura di migliaia di genitori si trasforma in un sospiro di sollievo per la mamma di Annalisa Riba, contattata direttamente dalla figlia nel pomeriggio di ieri: " So che Annalisa è viva, ci ha chiamato lei per dircelo. Serena non lo so».  La 21 enne dovrebbe aver riportato la frattura di una mano e di qualche costola. Più delicata invece la situazione di Serena Saracino. Secondo le prime indiscrezioni in arrivo dalla Farnesina, la ragazza sarebbe ricoverata a Terragona tra i feriti gravi.  I genitori, nonostante lo sciopero dei controllori in Francia, sono riusciti a raggiungerla nella serata di ieri.

Cinque studenti torinesi su un pullman partito pochi minuti prima
Tanta paura ma nessuna conseguenza invece per cinque studenti del Politecnico, anche loro di ritorno da Valencia, ma su un pullman partito pochi minuti prima di quello coinvolto nel terribile incidente. I ragazzi hanno appreso della tragedia solo una volta tornati a Barcellona e hanno avvisato le rispettive famiglie. Sono momenti delicatissimi in cui la veridicità delle notizie, vista la delicatezza della situazione, diventa un vero e proprio obbligo. Piero Fassino, ex ministro degli Esteri ha dichiarato: "Sono in apprensione per le studentesse" e anche Matteo Renzi ha detto di esser rimasto con il cuore spezzato da una simile tragedia.