6 ottobre 2024
Aggiornato 22:00
Serie A | Juventus - Napoli

Quagliarella: Il Napoli può competere per lo scudetto

Juventus-Napoli sarà una partita speciale, ancor di più per uno nato Castellammare di Stabia ed ex partenopeo come Fabio Quagliarella. «Sarà una partita bellissima, ma non decisiva visto che il campionato è appena iniziato»

TORINO - Juventus-Napoli sarà una partita speciale, ancor di più per uno nato Castellammare di Stabia ed ex partenopeo come Fabio Quagliarella. «Sarà una partita bellissima, ma non decisiva visto che il campionato è appena iniziato», dice a Sky e Mediaset l'attaccante bianconero, in gol con Chelsea e Chievo quest'anno. Per lui sarà una sfida contro il passato: «Per me sarà sempre una sfida particolare, ma la vivo con serenità. I tifosi? Conosco la loro passione e con loro ho sempre avuto un buon rapporto; meritano di poter vedere una squadra così, che lotta per traguardi importanti. Conoscendo l'ambiente, so che arriveranno carichi».
A proposito del Napoli, Quagliarella aggiunge: «È in crescita esponenziale e può competere per lo scudetto, l'ha già dimostrato lo scorso anno sfiorando i quarti di Champions League. Sappiamo che troveremo una squadra che può farci male e metterci in difficoltà in qualsiasi momento della partita, per questo dovremo fare attenzione non 90 minuti ma per 100». Sul clima vibrante di vigilia, il 'Quaglia' è tranquillo: «La tensione fa parte del gioco, c'è sempre prima delle partite di cartello. Ma una volta che si scende in campo non si pensa alle polemiche. Comunque da parte nostra siamo tranquilli. Io titolare? Vedremo, io sono sempre a disposizione».

Chi scende e chi sale - Archiviati gli impegni delle Nazionali, può ufficialmente partire il countdown a Juventus-Napoli, big match dell'ottava giornata di serie A, in programma sabato alle 18 a Torino A tre giorni dalla supersfida i due tecnici, Conte e Mazzarri, sono costretti a fare i conti con acciacchi e musi lunghi. A Vinovo sono rientrati in anticipo Asamoah, Vidal e Caceres. Il primo ha lasciato il ritiro con il Ghana a causa di un problema alla caviglia, gli altri due hanno rimediato una squalifica che li ha tagliati fuori dal secondo impegno di Cile e Uruguay. Conte, che sta contando i giorni che lo separano dal ritorno in panchina, ritroverà oggi i restanti nazionali (tranne il sudamericano Isla). Da monitorare le condizioni fisiche di Buffon e Marchisio: il portierone non è sceso in campo con la Danimarca a causa di un affaticamento muscolare, il centrocampista è uscito invece anzitempo per un problema alla spalla. Sorridono Pirlo e Bendtner, autori entrambi di una rete, oltre a Marrone, uno dei leader dell'Under21 azzurra qualificata ad Euro2013.

Del tutto diversa la situazione in casa Napoli. I partenopei in giro per il mondo, nonostante fossero meno degli juventini (13 contro 16, ndr), hanno totalizzato più minuti giocati. Straordinari per Fernandez, Campagnaro, Behrami, Inler, Hamsik e Insigne, tutti impiegati per 180 minuti. Gli ultimi due torneranno raggianti a Castelvolturno dopo i gol messi a segno con le rispettive rappresentative. Di tutt'altro umore invece il bomber Edinson Cavani: il suo Uruguay è stato infatti schiantato prima 3-0 in Argentina, poi 4-1 dalla Bolivia. Oggi Mazzarri, che ha accolto di buon grado il rientro anticipato del macedone Pandev e del colombiano Zuniga, ha programmato una doppia seduta di allenamento: rosa al completo, ad eccezione di Britos che sta proseguendo la tabella di recupero post-infortunio.