2 maggio 2024
Aggiornato 06:00
Serie A

Delneri: la Juve ha smaltito la botta, a Napoli reagiremo

L'allenatore bianconero: «Non è il mio momento più difficile. La sconfitta contro il Parma è arrivata dopo una lunga imbattibilità»

ROMA - La Juventus «ha smaltito, come è giusto che sia, la botta» del pesantissimo ed inatteso kappaò di giovedì contro il Parma a Torino (1-4) e, secondo il tecnico bianconero Gigi Delneri, e già in passato ha saputo dimostrare di sapersi «ricaricare molto bene per affrontare tutte le partite con grande determinazione». Alla vigilia del match contro il Napoli al San Paolo nel posticipo della diciannovesima giornata del campionato di Serie A, l'ultima del girone di andata, Delneri è certo che la squadra saprà reagire, proprio «contro un avversario che sta disputando un campionato di grande livello».

Il Napoli, infatti, pur reduce dalla sconfitta per 3-1 in casa dell'Inter, è secondo in classifica ed ha 2 punti di vantaggio sulla Juve, quarta. «Questo non è per me il momento più difficile qui alla Juve», ha detto Delneri. «L'inizio lo è stato di più. Ora ci sono delle certezze, può arrivare una partita che ti va male, ma siamo sempre a 2 punti dalla seconda. E non possiamo pensare che sia sempre facile. Poi verranno tempi migliori e recupereremo dei giocatori. La sconfitta contro il Parma è arrivata dopo una lunga imbattibilità, dopo tanto tempo, abbiamo avuto tutti, allenatore compreso, una giornata complicata. Abbiamo speso tanto e ogni tanto può capitare. Ma nessuno ci deve togliere le 18 partite utili di fila. Ci manca forse qualche vittoria in più, qualche partita che avremmo dovuto gestire meglio, penso ai pareggi in casa del Chievo e del Brescia. Potevamo avere 4-5 punti in più e non certo contando sulla fortuna, ma solo su quello che potevamo fare in campo. Poi si sa che l'appetito vien mangiando e che qualcuno si aspettava da noi qualcosa in più, ma dobbiamo solo pensare a continuare su questa strada».

Senza porsi limiti, aggiunge Delneri: «Noi pensiamo di essere in corsa per la Champions League, non pensiamo agli 8 punti di distacco dal Milan».