27 aprile 2024
Aggiornato 00:30
Questo weekend il Mondiale torna a correre

Rally del Messico, i superbolidi Wrc tornano sulla terra

La terza prova iridata, che scatterà dalla piazza Zócalo di Città del Messico, è la prima su sterrato della stagione. Protagonisti attesi il capolista Jari-Matti Latvala, il campione in carica Sebastien Ogier e Thierry Neuville, reduce da due gravi errori

CITTÀ DEL MESSICO – Le impegnative strade sterrate delle regioni di Bajio e Guanajuato ospitano questo weekend il Rally del Messico, la terza prova della stagione iridata 2017 e la prima su terra. I riflettori saranno tutti puntati su Jari-Matti Latvala, che grazie alla vittoria nell'ultima gara in Svezia è diventato nuovo leader di campionato. Il finlandese trionfò dodici mesi fa proprio in Messico con la Volkswagen, ma stavolta lo attende un'impresa ben più complicata, quella di portare al debutto la nuova Toyota Yaris Wrc sullo sterrato. «Non ho paura di fare da apripista, ma da questa posizione devo pormi obiettivi realistici – ha ammesso al sito specializzato internazionale Motorsport – Sarà il rally più difficile della stagione per noi: siamo un nuovo team, andiamo in Messico per la prima volta mentre gli altri hanno molta esperienza in queste condizioni. Non credo di avere grandi chance di vincere». Il capolista dovrà vedersela ancora una volta con il suo ex compagno di squadra e campione in carica Sebastien Ogier, oggi leader dello squadrone Ford e secondo in classifica iridata, che andrà a caccia del suo quarto successo in questa prova. E la stessa nuova Fiesta guidata dal quattro volte iridato sarà anche a disposizione del nostro Lorenzo Bertelli. Da seguire pure il belga Thierry Neuville, su Hyundai i20 Coupe, che per colpa di due errori ha visto sfumare altrettante vittorie nelle prime due corse della stagione: per lui stavolta la prima parola d'ordine sarà dunque «vietato sbagliare». Il Rally del Messico scatterà giovedì 9 marzo dalla piazza Zócalo, nel pieno centro della capitale, con una superspeciale di apertura da ripetersi due volte, alle 18:05 locali. Poi le macchine saranno caricate sui camion e trasportate a León, sede del parco assistenza, per i successivi tre giorni di gara.