Due Ducati a caccia della testa del Mondiale ad Assen
Chaz Davies è secondo e Marco Melandri terzo in classifica generale dopo la positiva tappa di Aragon. Questo weekend torneranno già in pista in Olanda
ASSEN – Dopo aver centrato una splendida vittoria e due ulteriori podi ad Aragon (Spagna) lo scorso fine settimana, il team Ducati è pronto a tornare in azione ad Assen (Paesi Bassi) per il quarto round del campionato mondiale Superbike 2018. Sia Chaz Davies che Marco Melandri andranno a caccia della prima vittoria in carriera sullo storico TT Circuit, dove comunque sono già saliti sul podio con la Panigale R, quattro volte il gallese ed una volta l'italiano.
Continuare così
«Sono molto fiducioso in vista del quarto appuntamento anche se, storicamente, Assen non è mai stata tra le piste più favorevoli per me – spiega Davies – Lì, negli ultimi anni, abbiamo costantemente migliorato l'assetto e ci siamo avvicinati progressivamente alla vittoria. Sappiamo cosa ci serve e la messa a punto del nostro pacchetto è più che buona, quindi ci sono tante ragioni per essere ottimisti. Penso che ci sarà un'altra bella battaglia, e non vedo l'ora di cominciare». Dopo tre round, Davies e Melandri sono rispettivamente secondo (102 punti) e terzo (96 punti) in classifica. «Assen è una pista che mi è sempre piaciuta, soprattutto nella vecchia configurazione ma anche in quella nuova – ha aggiunto Macio – Non sono ancora riuscito a vincere lì in Superbike, e questo resta l'obiettivo. Per centrarlo, dobbiamo continuare a lavorare duramente per migliorare la stabilità della moto. Ad Aragon abbiamo fatto dei passi avanti, ma ci resta del lavoro da fare per essere più costanti e poter attaccare per tutta la gara. Fisicamente mi sento in gran forma, quindi sono fiducioso e non vedo l'ora di tornare in sella».
La seconda dell'esordiente
In pista anche Michael Ruben Rinaldi con lo Junior Team, anch'esso a podio (due volte) con la bicilindrica nella Superstock 1000. «Dopo un debutto positivo ad Aragon, arriviamo ad Assen con un po' di esperienza in più, che cercheremo di mettere a frutto – conclude il giovane – Lavoreremo duramente e con metodo, soprattutto sulla seconda metà di gara, per avvicinarci ulteriormente ai primi. La pista mi piace e non vedo l'ora di affrontarla in sella alla Superbike». La Superbike tornerà in pista venerdì 20 aprile alle 9:45 per la prima sessione di prove libere.