19 aprile 2024
Aggiornato 08:00
Piazzamenti di valore per i giovani tricolori

Morbidelli cade, ma ci pensa Bagnaia: il debuttante dello Sky Vr46 già a podio

In una giornata negativa per il migliore degli italiani della Moto2, che comunque rimane in testa al Mondiale, arriva la bella soddisfazione del rookie torinese, giunto subito alle spalle del vincitore Alex Marquez. Quarto Mattia Pasini, quinto Luca Marini, mai così in alto

JEREZ DE LA FRONTERA – A sole quattro gare dall'esordio in Moto2, lo Sky Racing Team Vr46 conquista il primo podio stagionale grazie a Francesco Bagnaia che taglia il traguardo del GP di Spagna al secondo posto. Pecco, debuttante nella categoria, è protagonista in sella alla sua Kalex di una gara magistrale con una gestione ottimale del consumo del pneumatico posteriore. Con un ottimo scatto al via dalla seconda fila, Bagnaia si porta subito alle spalle del vincitore di giornata Alex Marquez, impone il suo ritmo e passa secondo sotto la bandiera a scacchi. Con il podio di oggi, Pecco è adesso al quinto posto nella classifica del campionato con 33 punti, primo tra gli esordienti. «Che fantastica giornata! – esulta il torinese – È stata una gara difficile, ma bellissima. Ho faticato a tenere il ritmo, la moto scivolava moltissimo, ho commesso un piccolo errore alla curva 11 a dieci giri dalla fine, ma sono riuscito a tagliare il traguardo. Pensare di aver centrato il podio alla quarta gara della mia stagione da rookie in Moto2 è un sogno che si avvera. Dopo Austin abbiamo fatto un grande passo in avanti e qui siamo riusciti a portare in pista il nostro reale potenziale».

Marini al miglior risultato in carriera
Nonostante la caduta di Franco Morbidelli, che comunque conserva la leadership di campionato, i colori italiani brillano anche grazie al quarto posto di Mattia Pasini e al quinto di Luca Marini. Dopo un buon inizio, grazie al quale ha mantenuto l'undicesima piazza della griglia, il fratello minore di Valentino Rossi ha iniziato a spingere in modo determinato nel gruppo degli inseguitori. Così il diciannovenne pesarese ha difeso il suo miglior risultato di carriera, distanziato al traguardo dal quarto di soli 93 millesimi. Questo piazzamento è un ulteriore miglioramento rispetto al già ottimo sesto in Qatar. Marini lascia i 4423 metri della pista spagnola con un settimo posto nella classifica generale. «Sono molto contento della nostra performance oggi, anche se la gara è stata abbastanza impegnativa – spiega il portacolori del team Forward – Abbiamo lavorato molto bene durante l'intero weekend e siamo arrivati ben preparati sulla griglia di partenza. Quest’anno, sono orgoglioso di avere questa costanza, perché fino ad ora ho realizzato buone prestazioni, arrivando sempre in top 10 o vicino ad essa, il che è molto importante. Non ero molto felice dopo le qualifiche, in quanto qui il passo gara di tutti è sempre molto simile ed è difficile sorpassare. Penso che partendo dalla prima o dalla seconda fila, sarebbe stata una gara differente. Comunque, per me è bello vedere che stiamo costruendo una buona base per il futuro».