19 aprile 2024
Aggiornato 21:30
I giovani italiani nelle qualifiche di Moto3

Romano Fenati è di nuovo il migliore degli italiani: prima fila ad Austin

Alle spalle di uno strabiliante Aron Canet e del leader di campionato Joan Mir si accomoderà in terza piazza sulla griglia di partenza il pilota ascolano. Gli altri talentini nostrani Niccolò Bulega e Fabio Di Giannantonio in seconda linea

AUSTIN – È Aron Canet la sorpresa delle qualifiche della Moto3 ad Austin: come già nelle prove libere del venerdì, il francese è sembrato su un altro livello al sabato, conquistando la sua seconda pole position in carriera con un vantaggio di quasi un secondo e demolendo il record sul giro di sette decimi. Alle sue spalle, proprio sul finale, si è infilato il leader di campionato e vincitore delle prime due gare Joan Mir. Il migliore degli italiani è invece Romano Fenati, vincitore l'anno passato del Gran Premio delle Americhe, che chiuderà questa prima fila tutta Honda: «A parte Canet che ha inventato il teletrasporto qui, noi ci siamo – scherza l'ascolano del team Snipers – Sono contento di questa prima fila. La moto oggi andava benissimo, con qualsiasi tipo di gomma provata. Abbiamo lavorato bene e per la gara siamo a posto, abbiamo un bel passo e domani possiamo giocarcela».

Bulega e Di Giannantonio in seconda fila
Nicolò Bulega riesce nell'intento di lasciarsi alle spalle la difficile giornata di prove libere, torna al lavoro per risolvere i problemi di chattering sulla sua moto del team Sky Vr46 e conquista la seconda fila. Con un miglior tempo sul giro di 2:15.815 è il primo pilota Ktm in classifica a poco meno di due decimi di distacco dalla prima fila. «Rispetto a ieri abbiamo fatto davvero un grande passo in avanti – spiega – Sono riuscito a sentire mia la moto, a guidare come volevo e sono molto soddisfatto di questo quarto posto. Forse avrei potuto limare ancora qualcosa, ma nel mio ultimo tentativo sono rimasto nella bagarre con Mir, Oettl e Antonelli e ho perso terreno nell'ultimo settore. Sono fiducioso per la gara, sarà fondamentale scegliere la gomma giusta». Buona qualifica anche per Fabio Di Giannantonio, che ha faticato durante il venerdì per trovare un buon feeling con l’anteriore, ma che ha saputo trovare nel finale di qualifica buone sensazioni e il sesto tempo. «Oggi è andata molto bene – dichiara il portacolori del team Gresini – Abbiamo fatto un gran passo avanti con la moto. Anche stamattina siamo andati bene migliorando un secondo il nostro tempo e poi nel pomeriggio ho spinto tanto e devo dire grazie al team perché la moto è migliorata tanto. Dobbiamo ancora rivedere qualcosa sull’anteriore per domani per fare una grande gara».