Ocampos, primi lampi in rossonero
L’attaccante esterno argentino del Milan è stato fra i migliori contro il Genoa, dimostrando quelle qualità non ancora mostrate con la nuova maglia.
MILANO - Sarà stata la presenza del Genoa, sua squadra fino a gennaio, ma Lucas Ocampos sabato sera nella sfida fra il Milan ed i liguri è stato fra i migliori in campo, pericoloso in attacco ed utile nei ripiegamenti difensivi nelle poche volte in cui la squadra di Mandorlini ha provato ad insidiare la porta di Donnarumma. I primi squilli di un talento ancora inespresso, giovane ma troppo discontinuo, arrivato a Milanello quasi per caso e diventato titolare inamovibile per gli infortuni di Bonaventura e Suso.
Timido all’inizio, Ocampos ha via via migliorato il suo rendimento, abbandonando quella frenesia e quella confusione vista nelle sue prime uscite in rossonero, sostituendole con movimenti ed atteggiamenti semplici ma precisi, segno che il ragazzo si sta calando nel ruolo e sta iniziando a capire concretamente cosa vuole da lui Montella e cosa si aspetta da lui il Milan. Servirà anche qualche gol dall’argentino (3 finora in Italia con la maglia del Genoa), ma la sensazione è che il numero 11 milanista stia pian piano assumendosi le sue responsabilità crescendo in maniera esponenziale e candidandosi come arma rossonera nel rush finale di campionato e nella corsa all’Europa.