29 marzo 2024
Aggiornato 07:30
Iniziano le prove MotoGP a Losail

Ducati già da record con Dovizioso. Rossi insegue, Marquez cade due volte

La Rossa di Borgo Panigale domina come da previsioni la prima giornata di test pre-campionato in Qatar. Secondo posto per il solito Maverick Vinales, settimo per Valentino. Il campione del mondo in carica è solo dodicesimo

Andrea Dovizioso in azione
Andrea Dovizioso in azione Foto: Michelin

DOHA – Era la moto più attesa di tutti, sulla pista amica del Qatar dove può sfruttare tutta la potenza del suo supermotore. E la Ducati non ha tradito le attese: l'aria degli Emirati, infatti, è bastata a spazzare via tutti i dubbi che nei precedenti test pre-campionato si erano cominciati ad addensare sulla Desmosedici. Andrea Dovizioso ha dominato la prima giornata di prove a Losail fermando i cronometri su 1:54.819, già un decimo in meno del record del giro stabilito un anno fa da Jorge Lorenzo. Ed è solo l'inizio. A proposito di Jorge Lorenzo, invece, i suoi problemi di adattamento alla Rossa di Borgo Panigale continuano: oggi si è infatti fermato al quinto posto, a otto decimi dal suo compagno di squadra.

La giornata delle ricadute
Il solito Maverick Vinales, dunque, stavolta si è dovuto accontentare della piazza d'onore, beccandosi oltre tre decimi da Desmodovi. Alle sue spalle i due outsider Cal Crutchlow, sulla Honda satellite di Lcr, e Karel Abraham, sulla Ducati del team Aspar. Continua a inseguire Valentino Rossi, che da Top Gun ha accusato mezzo secondo esatto, chiudendo settimo, dietro anche alla Yamaha privata del debuttante Jonas Folger. Peggio ancora è andata alla Honda. Dani Pedrosa si è salvato con l'ottava posizione, mentre Marc Marquez non è andato oltre il dodicesimo crono, a ben un secondo dalla vetta. Il campione del mondo in carica, che tra l'altro proprio oggi ha fatto debuttare la sua versione della doppia carena con le alette nascoste, è stato anche protagonista di una doppia caduta. Stessa sorte pure per Andrea Iannone, solo decimo in classifica, e per Pol Espargaro, diciannovesimo con l'esordiente Ktm.